Oncologia, slitta la decisione sul secondo rinvio a giudizio del primario Cantore

Mantova – È slittata al 23 gennaio prossimo la decisione del giudice per le indagini preliminari Beatrice Bergamasco circa il rinvio a giudizio o meno di Maurizio Cantore, 62enne primario di oncologia dell’ospedale Carlo Poma accusato di abuso d’ufficio e maltrattamenti perpetrati nei confronti di due medici di reparto. L’indagine era nata a fine 2015 dopo l’esposto presentato dalle oncologhe Francesca Adami e Beatrice Pisanelli, in un primo tempo allontanate dal reparto e quindi reintegrate – e per questo parti offese di questo filone processuale parallelo rispetto a quello che ha già visti rinviati a giudizio Cantore e altri 4 medici con altre accuse – in quanto in disaccordo col primario circa il tipo di terapie adottate su parte dei pazienti.