PROVINCIA – Il Comune di Ostiglia ha ottenuto anche per il triennio 2024-2026 la qualifica di “Città che legge”. La qualifica, riconosciuta ai Comuni che attivano sul proprio territorio una rete di collaborazioni e di politiche di promozione del libro e della lettura, consentirà di accedere a bandi di finanziamento per realizzare dei progetti di promozione della lettura destinati a varie fasce di età.
Nel precedente biennio il Comune aveva ottenuto un finanziamento di 20.000 euro per la realizzazione di progetti condivisi con il Comune di Roncoferraro. Erano stati realizzati, tra le tante cose, un corso di formazione per i lettori volontari e l’apertura al pubblico della sezione fumetti della Biblioteca comunale che ospita anche una importante e cospicua donazione di fumetti appartenuti a Daniele Vincenzi.
A breve sarà reso noto un Avviso pubblico per ampliare il coinvolgimento di soggetti pubblici e privati nella sottoscrizione del nuovo Patto per la lettura recentemente approvato.
Anche il Comune di Marmirolo ha ottenuto la qualifica “Città che legge” per il triennio 2024-2026. Numerosissime le iniziative organizzate – e in programmazione per il prossimo futuro – dalla Biblioteca Comunale “Maria Bozzini” di Piazza Roma e dalla Biblioteca di Pozzolo sul Mincio: letture, laboratori, gruppi di lettura per grandi e piccini e incontri con gli autori che hanno coinvolto un grande numero di utenti e cittadini.
L’obiettivo del progetto ha alla base la convinzione che leggere fa bene a tutti, migliora la qualità della vita della comunità e aiuta a costruire una società più civile.
“Credo che la qualifica di “Città che legge” – sottolinea l’assessore alla cultura, Massimiliano Boschini – non faccia altro che confermare un’attenzione già esistente verso i lettori e il mondo del libro in generale. Con le due biblioteche, i gruppi di lettura, le due edicole, le tre casette dei libri, oltre alle associazioni che effettuano presentazioni con gli autori, il libro a Marmirolo è decisamente di casa.”