Parco del Te, il cantiere avanza e si allarga a Esedra e Aquile

MANTOVA – Il cantiere del nuovo parco del Te è iniziato. Completata la recinzione dell’area, eseguite le bonifiche belliche, dalla prossima settimana cominceranno i lavori veri e propri per la realizzazione di un parco con tremila nuovi arbusti e roseti e 274 nuovi alberi. Oggi la presentazione al convegno dell’ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali mantovani.

Presenti oltre al sindaco di Mantova, Mattia Palazzi, il Presidente dell’Ordine provinciale degli agronomi di Mantova, Claudio Leoni, insieme a tutti i consiglieri e i tecnici che seguiranno da vicino i lavori.

Il nuovo parco vedrà in particolare anche due grandi piazze verdi da cento metri quadrati ciascuna con  sedici “stanze verdi” che al loro interno ospiteranno diverse attività, filari di alberi d’alto fusto che nasconderanno alla visuale lo stadio Martelli, palchi per concerti e iniziative varie e un anello intorno al verde per camminare o correre.
“L’intervento è finanziato con bando nazionale che abbiamo vinto. Il Comune spende su 5 milioni di quadro economico (iva compresa), circa 300 mila euro per la parte di recupero asfalti, interventi che erano già programmati a prescindere nel piano asfalti.
Per i primi due anni la manutenzione sarà a carico delle ditte che hanno vinto la gara. Dal terzo anno sarà a carico del Comune, allo stesso costo per metro quadrato che spendiamo per il resto dei parchi cittadini” continua il sindaco.
Si tratterà di una cifra di poco meno di 2 euro al metro quadro, complessivamente 90 mila euro all’anno.

A realizzare il nuovo parco, che prevede 48.000 mq di prato, dove sarà possibile appunto correre, camminare e svolgere altre attività all’area aperta, sarà il Raggrruppamento temporaneo di imprese formato da Mantova Ambiente (società mandataria) Tea Rete Luce, Reggiani srl e Bottoli Costruzioni.