Politiche giovanili, Fontana: “Più sostegno agli Enti locali per attuare le iniziative del Pnrr”

Regione Lombardia, ok della giunta al bilancio 2023-25:

MILANO – “La delega alle politiche giovanili è impegno serio e decisivo per la crescita dell’intera comunità. Alla luce del Pnrr, i giovani risultano essere i destinatari trasversali, diretti e indiretti, di diverse voci come digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura. Per dare corso in maniera seria a queste iniziative, occorre che il futuro Governo si occupi anche delle competenze e del personale degli enti locali”, queste le parole del presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, durante il suo intervento, questa mattina, a Palazzo Lombardia nell’ambito di ‘La Lombardia è dei giovani’, l’evento organizzato, dal 6 all’8 ottobre, in piazza Città di Lombardia, dedicato ai giovani che vivono, studiano o lavorano in Lombardia, con un programma ricco di incontri, talk e spettacoli.

Una tre giorni in cui Regione, fino a domani, aprirà il Palazzo per accogliere ragazze e ragazzi da tutta la Lombardia, per parlare di sostenibilità, sport, orientamento, volontariato, educazione finanziaria e tanto altro, tra incontri, mostre e iniziative che si alterneranno dalla mattina alla sera in un grande happening.

Fontana e l’assessore regionale alle Politiche giovanili Stefano Bolognini hanno incontrato circa un’ottantina tra sindaci, assessori e consiglieri e delegati alle Politiche giovanili dei Comuni Lombardi.

“La sfida del Pnrr – ha spiegato il presidente – impone di rafforzare la capacità amministrativa degli Enti. I sindaci devono poter contare su un’effettiva autonomia organizzativa, per poter rendere la macchina più efficiente e portare energie e competenze nuove all’interno della Pubblica amministrazione. L’aumento di risorse per investimenti è prezioso, ma occorre anche considerare la parte corrente necessaria a gestire e valorizzare il patrimonio pubblico. Gli Enti locali – ha sottolineato il governatore – sono il motore dell’autonomia. Spingiamo per un percorso differenziato in cui sia garantito il ruolo delle Regioni come enti di legislazione, programmazione e indirizzo ed esaltato il principio costituzionale di sussidiarietà attraverso il riconoscimento delle funzioni amministrative a Comuni, Province e Città metropolitane, con i Comuni che possono svolgere un ruolo da protagonisti. La definizione di compiti e responsabilità di ciascun livello di governo andrà a beneficio della semplificazione delle procedure, offrendo risposte certe e tempestive a cittadini e imprese”.

Lo stesso Fontana ha poi ricordato nel suo intervento la legge ad hoc ‘La Lombardia è dei giovani’, approvata quest’anno da Regione Lombardia, frutto di un percorso partecipativo, con Anci, con gli stakeholders del ‘Patto per lo sviluppo’, con Terzo settore e giovani nell’ambito di una consultazione online. “Entro fine anno – ha concluso – approveremo il Programma triennale delle iniziative, con risorse e strumenti per dare concreta attuazione ai principi della legge e una concentrazione maggiore sulle misure volte a promuovere il benessere psicofisico dei giovani. Sono previsti bandi e incentivi con impatto importante sull’azione che i Comuni stanno portando avanti in tema di politiche giovanili: con il sostegno a progetti realizzati da reti e partenariati all’interno degli ambiti territoriali”.

AGGIUNGI UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here