RODIGO – A Rodigo è stato nominato il Garante dei diritti degli anziani: si chiama Rino Costantini è di Rodigo ed è un infermiere professionale in pensione.
Il bando, indetto a luglio di quest’anno ha avuto esito positivo ed è stata quindi individuata la persona che farà da garante per tutta la durata del mandato dell’Amministrazione del sindaco Gianni Grassi che lo ha nominato.
“Siamo forse il primo Comune in provincia ad averlo trovato e nominato – commenta il primo cittadino Grassi durante la presentazione del Garante – Siamo molto contenti perchè nel nostro comune c’è una delle più grandi Rsa del territorio, Villa Carpaneda, ma ci sono anche tante famiglie composte da over 65enni soli, sono circa 300 e hanno sicuramente bisogno di sostegno”.
Il Garante prenderà servizio da subito, per lui un ufficio di appoggio sia in Comune che in Rsa, dove potrà effettuare gli incontri, ma si recherà anche direttamente sul territorio.
“Questa figura servirà da collegamento tra volontariato, parrocchia e istituzioni – prosegue Grassi – oggi è stato un momento molto importante abbiamo anche ricordato il nostro vicesindaco che si era interessato personalmente a questo progetto e che è mancato un mese fa”.
Tra i compiti del Garante dei diritti degli Anziani c’è quello di sostenere ogni iniziativa volta a prevenire ed impedire ogni discriminazione delle persone anziane e ad assicurare alle stesse l’erogazione di prestazioni adeguate atte a soddisfare il diritto alla salute e il miglioramento della qualità di vita, dovrà vigilare sul rispetto dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali degli anziani, ma anche sulla collaborazione con i familiari e con gli utenti, ove possibile, e con gli enti e gli organi competenti anche preposti alla vigilanza. Dovrà attivarsi con Ats e il Comune in caso di necessità. Potrà esprimere pareri in merito alle misure di sostegno e di tutoraggio degli anziani in collaborazione con i servizi sociali del Comune di Rodigo. Avrà il compito di ascoltare gli anziani e le loro famiglie, anche incontrandoli direttamente, se opportuno, adoperandosi perché le loro esigenze, se ritenute legittime, vengano prese in considerazione come da loro richiesto e portate alle Autorità che potranno esaminarle. Dovrà riferire annualmente al consiglio comunale il suo operato e fare proposte.
Il consiglio regionale, proprio nelle scorse settimane ha approvato questa nuova figura a Rodigo la nomina è arrivata questo pomeriggio alla presenza dei consiglieri regionali Paola Bulbarelli e Alessandra Cappellari, i presidenti di Avr e Centro Ter che si occupano di servizi agli anziani, ma anche il presidente e vice presidente della fondazione villa Carpaneda, diversi sindaci e soci della Fondazione e la rappresentante di Ama associazione di supporto ai caregiver.
Anche Mantova aveva indetto un bando per cercare il Garante ma e’ andato deserto nonostante l’amministrazione avesse allungato anche i tempi di presentazione delle domande.