PORTO MANTOVANO – Ha tentato di rubare al negozio “Tigotà”, ma è stata bloccata dall’intervento del personale di sicurezza. E’ così che una donna di 56 anni, residente a San Giorgio Bigarello, è stata sorpresa mentre cercava di oltrepassare la cassa con cosmetici del valore di circa 50 euro occultati. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e la donna e denunciata per furto aggravato.
E’ uno dei risultati dei controlli messi in atto dai Carabinieri della Compagnia di Mantova nell’ambito di un ampio servizio di controllo del territorio effettuato giovedì pomeriggio nell’ambito delle attività concordate durante il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Roberto Bolognesi.
I controlli hanno riguardato in particolare l’area tra i giardini Nuvolari e la zona commerciale dell’Esselunga, nonché Corso della Libertà, con un’attenzione speciale alle pensiline dei capolinea dei mezzi pubblici APAM. Nel corso dell’operazione, sono state controllate 38 persone.
Tra loro, due le denunce più rilevanti: un uomo di 45 anni, di origine tunisina e residente a Borgo Virgilio, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per guida in stato di ebbrezza. Il tasso alcolemico registrato era pari a 0,97 g/l, e l’uomo stava guidando nonostante la patente gli fosse stata già sospesa per tre mesi dalla Prefettura. Il veicolo è stato sottoposto a fermo per tre mesi.
Un 27enne, residente a Castel Volturno (CE), è stato denunciato per guida senza patente e per il possesso di una carta d’identità elettronica priva di microchip.
Denunciato anche un 63enne indiano, residente a Mantova, pregiudicato poiché inottemperante ai dispositivi del Questore di Mantova: lo stesso veniva controllato dai Carabinieri in un luogo in cui non poteva trovarsi, poiché colpito Daspo urbano e un
20enne afgano, domiciliato a Borgo Virgilio, denunciato poiché all’atto del controllo risultava sprovvisto del permesso di soggiorno essendo entrato illegalmente nel territorio nazionale.
