TOKYO (GIAPPONE) – “Il presidente Giovanni Malagò mi ha chiamata ed è stata una sorpresa. Tra l’altro mi ero appena svegliata e quindi in quel momento non ci stavo capendo molto, ma dopo qualche minuto, quando ho realizzato il tutto, sono scoppiata a piangere dall’emozione, ma devo ammettere che è stato un bel modo per iniziare la giornata. Per adesso sono tranquilla ma so già che appena arriverò allo stadio e comincerò a prepararmi sentirò un po’ di tensione. Questa però è una cosa che succede una volta nella vita quindi me la godrò al 100%”. Paola Egonu è pronta a sventolare la bandiera olimpica stasera nella cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Tokyo. Dal Villaggio Olimpico la stella della nazionale di volley ha anche parlato delle sensazioni in vista del match d’esordio contro la Russia (ROC) in programma domenica 25 alle ore 9 locali (le 2 in Italia): “Ci arriviamo bene, abbiamo spinto per due mesi; ogni giorno palla e pesi, però l’abbiamo vissuta in maniera molto positiva. Ho la sensazione che tutte noi siamo maturate molto. Siamo qui con un obiettivo chiaro in testa – ha ammesso Egonu – abbiamo lavorato e ci siamo messe a disposizione l’una dell’altra ed è molto bello lavorare così perchè lo si fa più facilmente. Non vediamo l’ora che inizi tutto. Ora possiamo solo divertirci”.
(ITALPRESS)