MANTOVA – Il mondo della pallavolo italiana è in lutto, è morto oggi a 71 anni, dopo una lunga malattia, il mantovano Daniele Bagnoli: uno degli allenatori più vincenti del volley italiano a livello di club.
Nato in città il 25 ottobre 1953 Bagnoli ha scritto molte pagine storiche della pallavolo, legando la sua carriera in particolare alle squadre di Modena, Roma e Treviso con le quali in totale ha collezionato il record di 8 scudetti vinti, primato condiviso con Franco Anderlini.
Bagnoli ha legato il suo nome anche all’epoca d’oro della pallavolo mantovana allenando a inizio anni ’80 il Caravel Mantova che divenne poi Bonlat Caravel, quindi il Gabbiano Virgilio dal 1986 al 1989, stagione in cui conquistò la serie A1, e poi il Gabbiano dal 1989 al 1991.
Nel corso della sua lunga carriera il tecnico mantovano ha fatto parte anche dello staff delle nazionali azzurre.
“Apprendiamo con commozione la scomparsa di Daniele, un tecnico che lascia una grande grande eredità alla pallavolo italiana, e che con il suo lavoro ha contribuito in maniera importante alla crescita del nostro movimento. Da parte mia e della Federazione Italiana Pallavolo posso solo esprimere le più sentite condoglianze alla sua famiglia.” Il commento del presidente della Fipav Giuseppe Manfredi.
Anche la Fipav Mantova ha espresso il suo cordoglio e la vicinanza a Bruno, il fratello di Daniele, ex giocatore di volley e anche lui allenatore. “Il Presidente Giorgio Belladelli, il Consiglio Territoriale ed il Comitato tutto si uniscono al dolore del nostro collaboratore Bruno Bagnoli, per la scomparsa del fratello Daniele, apprezzato e plurivincente allenatore” è il messaggio della Federazione mantovana.