MANTOVA – La batosta subita giovedì sera in casa per mano di Imola è ancora fresca nella memoria, ma volente o nolente la Pompea deve subito girare pagina perché domenica 3 è attesa da una sfida abbordabile ma non senza insidie. Trasferta a Roseto alle ore 18.
L’assistant coach Matteo Cassinerio descrive le caratteristiche degli avversari: “Roseto è una squadra molto atletica, dinamica e fisica. Vivono di atletismo, corsa, rimbalzi offensivi e voglia di buttarsi dentro cercando appunto nella fisicità una forza importante, avendo giocatori con caratteristiche adatte e di altissimo livello per il nostro campionato. È una squadra con una difesa tosta a tutto campo, con un roster lungo e sono bravi a gestire le energie nei 40 minuti. Da qui, dalla difesa, provano poi a correre il campo per trovare soluzioni rapide in attacco”.
Punta sulle motivazioni l’esterno Matteo Ferrara: “Domenica ci aspetta una trasferta lunga, in un campo difficile e contro una squadra tosta, dopo aver perso una partita che non bisognava perdere. Tutto sembra ‘contro’, ma speriamo che invece sia la benzina necessaria perché noi le motivazioni le abbiamo, nonostante la sconfitta contro Imola bruci”.