Ameba mangia cervello nell’acqua del rubinetto, morto un uomo

(Adnkronos) – Un uomo è morto a causa di un’ameba mangia cervello. E’ accaduto in Florida. Secondo i funzionari sanitari, si legge sul Daily Beast, questa persona – deceduta la scorsa settimana a causa della Naegleria fowleri – avrebbe contratto la malattia facendo un risciacquo dei seni paranasali. Non basterbbe infatti bere acqua del rubinetto per contrarla: “In pratica, per contrarre questa malattia bisogna spingere con forza l’acqua attraverso il naso, è un modo molto strano di contrarla”, ha dichiarato il portavoce del Dipartimento della Salute della Florida, Jae Williams.  

Le infezioni sono molto rare, con appena 31 americani infettati dal 2012 al 2021, secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie. “La Naegleria fowleri è specifica e relativamente molto difficile da contrarre perché deve passare direttamente dal naso ai seni paranasali ed entrare nel cervello”, ha detto Williams. “È comune nell’acqua dolce, in particolare nell’acqua dolce stagnante come quella che si riscalda al sole”, ha aggiunto.  

I funzionari hanno dunque raccomandato ai residenti di: 

Usare solo acqua distillata o sterile quando si preparano le soluzioni per i risciacqui sinusali. 

Non far salire l’acqua nel naso e non annusare l’acqua nel naso quando si fa la doccia o si nuota. 

Non saltare o mettere la testa sotto l’acqua del bagno. 

Non lasciare che i bambini giochino senza supervisione con tubi o spruzzatori per evitare che schizzino l’acqua nel naso. 

Mantenere pulite le piscine di plastica o gonfiabili dopo ogni utilizzo. 

Mantenere le piscine disinfettate. 

 

(Adnkronos)