Balneari, l’appello di Licordari: “Decine di migliaia di posti a rischio”

“Nella giornata in cui si festeggia il diritto dei lavoratori, si prospetta invece la perdita di decine di migliaia di posti di lavoro che riguardano tutte le attività che operano in concessione. Non solo gli stabilimenti balneari, ma anche i porti turistici, i campeggi, gli alberghi, i ristoranti, i bar, gli ormeggiatori”. Inizia così l’appello di Fabrizio Licordari, presidente di Assobalneari Confindustria, in merito alle ultime sentenze del Consiglio di Stato. 

“Infatti il Consiglio di Stato, con le sue sentenze anche contrastanti, a nostro avviso sta mal consigliando lo Stato, prevaricando le competenze del governo e del Parlamento che fanno le leggi su mandato popolare. Chiediamo perciò, si al presidente Mattarella sia al presidente del Consiglio Meloni, di intervenire con prontezza ed efficacia normativa per garantire il diritto al lavoro delle piccole e medie imprese che hanno creato nel tempo l’industria turistica del nostro Paese per non farle fagocitare dalle multinazionali. Il caso Jesolo lo insegna”, conclude.

(Adnkronos)