Con oltre 50 milioni di euro di imponibile Silvio Berlusconi si conferma ‘Paperone del palazzo’, ma anche il più ricco tra i leader del centrodestra. Secondo le ultime dichiarazioni dei redditi, quelle del 2021 e relative al periodo d’imposta 2020, il Cav ha denunciato al fisco 50 milioni 661mila 390 euro, pari a 3 milioni di euro in più rispetto a quelli incassati l’anno precedente, mentre il numero uno della Lega, il senatore Matteo Salvini risulta il più povero con 92.568 mila euro, preceduto da Giorgia Meloni (deputato e presidente di Fdi) che dichiara 127mila 057 euro.
Tra i leader del fronte progressista è il segretario del Pd, Enrico Letta, il più ricco con un imponibile di 621.818 euro. Segue Giuseppe Conte con 105.411 euro e infine Roberto Speranza con 89.631 euro.
Nell’area ‘centrista’ Matteo Renzi con un imponibile di 488.695 euro. Segue il leader di Italia Viva, Antonio De Poli dell’Udc con 134.466 euro, quindi Gaetano Quagliariello di Cambiamo con 90.852 e Maurizio Lupi di Noi con l’Italia con 86.910 euro.
SENATORI A VITA – L’archistar Renzo Piano è il ‘Paperone’ dei senatori a vita. Secondo l’ultima dichiarazione dei redditi l’architetto ha denunciato al fisco francese 1 milione 860 mila 382 euro, mentre l’imponibile italiano ammonta a 372mila 167 euro. Seguono Liliana Segre con 247 mila 274 euro, Carlo Rubbia con 226 mila 804 euro euro, Giorgio Napolitano con 120 mila 353 ed Elena Cattaneo con 98 mila 403 euro. Resta ‘sospeso’ Mario Monti: la sua dichiarazione dei redditi non è aggiornata, ma ferma a quella del 2020, con 405mila 827 euro di imponibile lordo.
PRESIDENTE SENATO E CAMERA – Con un imponibile di 255 mila 970 euro, la presidente del Senato Elisabetta Alberti Casellati, ‘supera’ il suo omologo alla Camera, Roberto Fico, che ha denunciato al fisco 98mila 471 euro.
I MINISTRI TECNICI – Il più ricco dei ministri tecnici del governo Draghi? Quello della Transizione ecologica. Roberto Cingolani si conferma ‘Paperone’ anche di tutta la squadra di ‘Super Mario’ a palazzo Chigi con un imponibile di 543mila 952 euro, superando il premier che ha percepito un reddito lordo complessivo di 525 mila 514 euro. Dietro il super ministro green si posiziona il titolare di via XX settembre, Daniele Franco con 383mila 403 euro, seguito dal Guardasigilli Marta Cartabia con 313mila 794 euro e il ministro dei Trasporti, Enrico Giovannini, con 227mila 803 euro.
Chiudono la classifica dei tecnici la responsabile dell’Università Cristina Messa con 124 mila 531 euro e il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi con 114mila 969 euro. Resta per ora fuori Vittorio Colao: allo stato non è ancora disponibile on line la situazione patrimoniale del ministro dell’Innovazione e transizione digitale.