Berlusconi: “Vittoria Meloni svolta storica, democrazia italiana davvero compiuta”

(Adnkronos) – La vittoria del centrodestra e di Giorgia Meloni ha rappresentato “davvero una svolta storica, e non soltanto perché – per la prima volta nella storia italiana – è una donna a ricoprire questo ruolo. Questo è certamente molto importante, ma è ancora più importante il fatto che alla guida del Paese ci sia, per la prima volta nella storia della Repubblica, un leader politico espressione diretta della destra, della sua storia, dei suoi valori”. Lo dice il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi nel videomessaggio inviato per la festa del decennale di Fdi. “Questo significa che oggi la democrazia italiana è davvero compiuta. Lo si deve all’impegno e alla tenacia di tutti voi e di tutti noi, lo si deve alla credibilità e alla serietà del lavoro di Giorgia”, rimarca il Cavaliere.  

Questo governo “è anche il punto d’arrivo di un percorso cominciato 28 anni fa, quando, con la mia discesa in campo, nacque il centro-destra e si pose fine all’esclusione della destra democratica dall’area di governo del Paese. Lasciatemelo dire ancora: evviva, evviva, evviva!” scandisce Berlusconi. 

Dalla nascita del centro-destra di governo, nel 1994, “ad oggi abbiamo percorso un lungo cammino, un cammino che ci ha portato a governare insieme per dieci anni, a guidare insieme molte importanti Regioni, a condividere tante battaglie in Parlamento e nel Paese. Questo non significa che non ci siano differenze fra noi”, afferma il leader di Forza Italia. “Certo: abbiamo culture e storia politiche diverse. Ma proprio questa differenza è una ricchezza, è il grande patrimonio del centro-destra, che ne fa la maggioranza naturale del Paese. E’ una ricchezza perché fra noi esistono, sono sempre esistiti, grande lealtà, grande rispetto, vorrei dire grande vera amicizia, che ci ha permesso di affrontare insieme anche i passaggi più difficili”, osserva l’ex premier.  

“Neppure la diversa valutazione sul sostegno a un governo, come è accaduto nell’ultima legislatura, ci ha davvero divisi, perché la nostra unità – rimarca ancora Berlusconi – è scritta nel cuore dei nostri sostenitori, prima ancora che negli accordi fra i partiti”.  

“Oggi, con pieno merito, tocca a Giorgia guidare la coalizione e lo sta facendo con l’autorevolezza e la credibilità che tutti le riconoscono, in Italia e all’estero” sottolinea il Cavaliere. 

“Cari amici di Fratelli d’Italia, nelle ultime settimane, come avrete notato, sono intervenuto poco nel dibattito pubblico. Non l’ho fatto per prendermi una vacanza, che magari mi sarei pure meritato dopo le fatiche della campagna elettorale, ma l’ho fatto – spiega Berlusconi – per rispetto nei confronti di un esecutivo che finalmente ha una legittimazione popolare. Non ho voluto ricoprire alcun ruolo istituzionale, ma la mia esperienza e le mie relazioni internazionali sono a disposizione del governo e del Paese, in questa fase nella quale dobbiamo conservare e utilizzare al meglio i finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza senza perdere tempo e senza sprecare risorse”.  

“Sto scrivendo di mio pugno – annuncia il Cavaliere – delle proposte di legge importanti come quella per l’eliminazione delle autorizzazioni preventive dei Comuni alla costruzione o anche solo alla ristrutturazione di case. Credo che ognuno di noi abbia il dovere di agire in questo modo, al servizio dell’Italia, in una coalizione che si basa sull’amicizia e la lealtà reciproca e che è destinata a guidare il Paese per questa legislatura ed oltre”. 

“Sono certo che tu Giorgia con la tua determinazione e con il tuo impegno saprai realizzare quel grande sogno della rivoluzione liberale, nel quale abbiamo creduto insieme e nel quale credono gli italiani” dice Berlusconi.  

“E’ per questo che voglio salutarti con affetto, voglio salutare tutti voi, i militanti, i dirigenti, i parlamentari, gli uomini di governo di Fratelli d’Italia, e voglio farlo con il mio motto tradizionale: ‘Chi ci crede combatte, chi ci crede supera ogni ostacolo, chi ci crede vince!’. Voi ci credete, noi ci crediamo!”, conclude il leader di Forza Italia. 

(Adnkronos)