(Adnkronos) – “E’ inaccettabile che la Russia dia lezioni di libertà all’Italia. E’ in Russia che quando si protesta contro la guerra si viene arrestati”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, a Napoli per un dibattito sul Pnrr. “Qui siamo in un Paese libero – ha aggiunto Di Maio – dove i media stanno raccontando la guerra, e stanno raccontando che la Russia è l’aggressore, ed è giusto che sia così. Ricordiamo che fino al 24 febbraio l’Italia, i Paesi europei e tutti i nostri partner abbiamo cercato con tutte le nostre forze di trovare una soluzione diplomatica, ma la notte del 24 febbraio Putin ha deciso di aggredire l’Ucraina e questo è un fatto storico incontrovertibile”.
“Continueremo a lavorare per la pace e per un’escalation diplomatica, ma per volere la pace bisogna essere in due. L’Ucraina ha fatto importanti aperture negli ultimi mesi ma la Russia continua a intensificare i bombardamenti sul Donbass”, ha continuato Di Maio.
“Noi lavoriamo con un’iniziativa che ovviamente coinvolge tutti i Paesi del Mediterraneo, i nostri partner, le agenzie delle Nazioni Unite, e questa settimana – ha aggiunto – terremo un importante evento di dialogo con tutti i Paesi del Mediterraneo per trovare una soluzione che per esempio eviti una crisi alimentare che provocherà maggiori flussi migratori verso l’italia”.
“Siamo tutti d’accordo che dobbiamo arrivare alla pace e siamo d’accordo che serve un’escalation che sia diplomatica e non militare, e fino ad ora tutti gli aiuti che abbiamo dato all’Ucraina, anche di tipo militare, si sono basati su una risoluzione del Parlamento ma soprattutto sul principio di legittima difesa”, ha poi sottolineato.
“Ricordo che in questo momento la Russia sta continuando ad avanzare in un Paese che non è la Russia, e lo sta facendo con i carri armati, con armi, e gli ucraini si stanno solo difendendo”, ha aggiunto Di Maio.