Il Tar Campania ha respinto il ricorso contro l’esclusione della lista della Lega “Prima Napoli”, a sostegno della candidatura a sindaco di Napoli di Catello Maresca. Stessa sorte per “Catello Maresca” e “Maresca sindaco”, due liste civiche a sostegno della candidatura del magistrato in aspettativa. “Prima Napoli” era la lista con la quale la Lega aveva deciso di presentarsi alle elezioni amministrative di Napoli: il simbolo era stato presentato il 22 luglio in occasione della visita a Napoli del leader della Lega Matteo Salvini.
Il ricorso, secondo quanto apprende l’Adnkronos, è stato respinto per quanto riguarda la contestazione della mancata indicazione del contrassegno della lista nel relativo modulo, mentre sono state ritenute superate la contestazione del ritardo con il quale è stata presentata la lista, con i delegati entrati negli uffici comunali alle 12.01, un minuto dopo il termine stabilito, così come la mancata indicazione del collegamento al candidato sindaco, desumibile da altri documenti presentati.
Il collegio difensivo, avvocati Enrico Soprano, Antonio Sasso e Federico Freni, presenterà ulteriore ricorso al Consiglio di Stato. Sarebbero stati invece riammessi dal Tar i ricorsi relativi alle liste “Prima Napoli” presentate per alcune delle 10 Municipalità.