Inflazione, dal Km 0 agli sconti serali: come risparmiare sulla spesa

(Adnkronos) – Risparmiare si può ma facendo attenzione a non rinunciare alla qualità quando si tratta di alimentazione. E’ con questa premessa che Federconsumatori ha stilato una sorta di vademecum sugli acquisti degli italiani, sempre più difficili di questi tempi con l’inflazione alle stelle, in esclusiva per l’Adnkronos. Ed ecco tutti i consigli utili.  

1. Stilare una lista prima di andare a fare la spesa, per sapere con chiarezza cosa sia davvero necessario ed evitare acquisti impulsivi. Oggi stilare la lista della spesa è sempre più facile, anche grazie al supporto dei dispositivi elettronici che ci aiutano a ricordare cosa dobbiamo acquistare. 

2. Programmare i pasti settimana per settimana, in modo da acquistare ciò che serve ed evitare sprechi.  

3. Organizzare i pasti anche a seconda dei prodotti in promozione nei diversi punti vendita. Approfittando delle offerte si può risparmiare anche il 30% sui costi dei prodotti. Si può scegliere di effettuare la spesa in diversi supermercati e punti vendita, a seconda delle promozioni in atto. 

5. Controllare il prezzo per chilogrammo o per litro per poter confrontare il costo tra prodotti della stessa tipologia e valutarne l’effettiva convenienza. 

6. Approfittare degli sconti e dei coupon messi a disposizione dai punti vendita. La spesa scontata per gli over 65, la spesa scontata dopo le 20.00, lo sconto del 20% un giorno a settimana: sono molte le strategie messe in atto dai supermercati per incentivare gli acquisti. 

7. Optare, quando possibile, per gli acquisti a Km 0, la “filiera corta” o l’acquisto di carne, latticini, vino, verdura e frutta direttamente dal produttore consente risparmi anche del 50% rispetto all’acquisto nei supermercati. A tale proposito un’ottima soluzione è costituita dai Gruppi di Acquisto Solidali (Gas).  

8. Prediligere il consumo di frutta e verdura di stagione e del territorio anche per ridurre le emissioni inquinanti per il trasporto dei prodotti.  

9. Approfittare degli sconti che molti supermercati applicano sui prodotti in scadenza.  

10. Portare le buste riutilizzabili da casa.  

11. Limitare allo stretto indispensabile l’acquisto di cibi pronti: possono rappresentare una comoda soluzione in alcune situazioni ma sono sicuramente più costosi e meno salutari rispetto ai prodotti freschi.  

12. Se si fa la spesa per tutta la famiglia è possibile ottenere notevoli risparmi acquistando confezioni più grandi e approfittando delle promozioni sui multipack dei prodotti a lunga conservazione.  

13. Occhio alla spesa online: a volte potremmo imbatterci in brutte sorprese, nemiche del nostro portafoglio: alcuni marchi, infatti, in mancanza di un prodotto potrebbero sostituirlo con uno equivalente, magari più caro. 

14. Non rimanere intrappolati nelle strategie di marketing messe in atto per attirare l’attenzione e invogliare l’acquisto di prodotti “fuori programma”. Confezioni accattivanti e colorate, ma anche posizionamenti all’altezza dello sguardo o in punti strategici sono le tecniche più utilizzate. 

(Adnkronos)