(Adnkronos) –
La Juventus batte il Cagliari per 2-1 oggi 11 novembre 2023 nel match valido per la dodicesima giornata della Serie A e, almeno per qualche ora, è prima in classifica. I bianconeri si impongono con i gol di Bremer (60′) e Rugani (70′). Ai sardi non basta la rete di Dossena (75′). La formazione allenata da Allegri sale a 29 punti e scavalca l’Inter. I nerazzurri, a quota 28, nel posticipo di domenica 12 novembre ricevono il Frosinone. Il Cagliari rimane a 9 punti.
Allegri per la gara con i sardi ha le scelte quasi obbligate a causa di infortuni e squalifiche. Tra i pali Szczesny, con Gatti, Bremer e Rugani sulla linea difensiva. Esterni Cambiaso e Kostic con McKennie e Miretti insieme a Locatelli, oggi capitano, a centrocampo. In avanti Kean con Chiesa e Vlahovic in panchina. Ranieri, invece, si affida alla coppia d’attacco formata da Petagna e Luvumbo, con Viola alle loro spalle. Il trio di centrocampo sarà composto da Makoumbo, Prati e Jankto. Scuffet tra i pali.
Il primo tempo si gioca su buoni ritmi anche se senza occasioni eclatanti, con le squadre che hanno comunque provato a colpire. Diversi i tiri ma portieri mai impegnati seriamente. Inizia il Cagliari al 5′ in contropiede con Zappa che crossa al centro dove Viola colpisce di anca, mandando sul fondo. La Juve risponde al 9′ ma sul corner battuto da Chiesa è bravo Augello ad anticipare Kean sul secondo palo. La gara è aperta e all’11’ ci prova Zappa che tenta una conclusione verso l’incrocio dalla distanza senza fortuna. Al 12′ ci prova Viola in girata con il sinistro ma conclude al lato. Al 18′ Chiesa su punizione manda alto sopra l’incrocio di sinistra. Poi al 25′ tocca a Dossena di testa su corner di Viola ma manda alto sulla traversa. Grande occasione al 33′ per Kean che però solo in area sbaglia il controllo e Scuffet in uscita sui piedi blocca. Sul finale di tempo al 43′ ci prova McKennie che si inserisce e conclude al volo non trovando la porta.
Ad inizio ripresa Ranieri toglie Petagna ed inserisce Lapadula, ma al 46′ errore del Cagliari sul pressing bianconero, errore di Prati e Chiesa va al tiro dal limite ma Scuffet blocca in presa bassa. Prosegue il forcing della squadra di Allegri e al 49′ Chiesa con il destro al volo manda la palla non di molto sopra l’incrocio. Il Cagliari si chiude e la Juve prende campo. Al 54′ Miretti serve Kostic che crossa basso al centro dove Scuffet smanaccia e Chiesa prova il tap-in con il portiere a terra, ma una deviazione manda la palla sul fondo. Un minuto dopo è Gatti ad andare a millimetri dal vantaggio. Sul corner svetta il difensore che di testa sfiora l’incrocio. Il gol è però nell’aria e arriva al 60′ su palla inattiva. Punizione dalla sinistra di Kostic e Bremer svetta e mette il pallone sul palo opposto dove non può arrivare Scuffet.
Al 70′ la Juve raddoppia. Ancora da calcio da fermo e ancora con un difensore. Corner dalla destra sempre di Kosti e Rugani è pronto, prima a colpire la traversa e poi con il petto a ribadire in rete per il 2-0. La gara sembra chiusa ma il Cagliari, mai domo, la riapre al 75′. Sul corner di Jankto svetta Dossena che di testa infila il portiere bianconero per il 2-1. Lo stesso difensore centrale del Cagliari sfiora la clamorosa doppietta poco dopo: all’82’ svetta ancora di testa Dossena ma questa volta colpisce il palo alla destra di Szczesny. Ranieri prova la carta Pavoletti, ma è la Juve ad affondare con una grande giocata di Vlahovic, da poco entrato, che va via sul fondo, e serve a rimorchio Iling Junior che non colpisce benissimo e consente a Dossena di spazzare l’area. Il Cagliari prova l’ennesimo rimonta ma questa volta non riesce agli uomini di Ranieri che restano a 9 punti.