Maltempo in Toscana, c’è oggi un primo bilancio delle vittime. “A noi risultano sei persone decedute e due dispersi” ha detto il capo del Dipartimento nazionale di Protezione civile, Fabrizio Curcio a Firenze con il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani per il vertice dell’unità di crisi. “Dal sorvolo che abbiamo fatto, devo dire che i corsi d’acqua primari non hanno dato problematiche, ma le problematiche le hanno date i reticoli minori. Oggi il livello di tutti i corsi d’acqua è in calo”. Per quanto riguarda il sistema di allerta nazionale, ha detto Curcio,”ci viene invidiato nel mondo. La differenza tra un arancione e rosso sono poche, sono segnalati pericoli in entrambe i casi. Quel che fa la differenza è quanto accaduto”.
“Oggi è una giornata importante per risolvere le criticità ancora in corso a Campi Bisenzio, Seano, Quarrata, Montemurlo, Poggio a Caiano, Cerreto Guidi, Montale, Serravalle, Lamporecchio e Figline di Prato”. E’ in arrivo anche la colonna mobile del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile e delle altre Regioni, Piemonte, Lombardia, Valle d’Aosta, Marche, Umbria e Lazio “che ringraziamo di cuore per il grande supporto”.
“Come prima stima dei danni del maltempo ragiono sui 300 milioni di euro tra pubblico e privato, ma è una stima assolutamente parziale, che fa riferimento a quello che finora abbiamo registrato” ha detto il presidente della Regione Toscana.
“Questa nuova perturbazione, che arriverà oggi e sarà attiva fino a domani, impatterà su un territorio che è già stato abbondantemente colpito. Per questo stiamo valutando, in base alle verifiche sul territorio, se c’è da fare qualche evacuazione preventiva”, ha detto Curcio.