Mutuo prima casa giovani under 36, quale tasso conviene?

(Adnkronos) – “L’unica alternativa per i giovani che vogliono acquistare la prima casa accendendo un mutuo rimane quella del tasso variabile 100% under 36, a rischio però a causa del rialzo dei tassi degli ultimi tempi”. Così Facile.it, per Adnkronos/Labitalia, analizza le opzioni di accesso ai mutui per i giovani, ricordando che “attraverso il decreto Sostegni bis a maggio 2021 il governo ha potenziato il Fondo di garanzia prima casa permettendo alle banche di proporre sul mercato mutui agevolati al 100% dedicati agli under 36”.  

“A causa – spiega – dell’aumento dei tassi di interesse registrato nel 2022, però, la norma che regola l’accesso la Fondo, nata come strumento per tutelare i ragazzi, si è trasformata in un ostacolo, tanto è vero che a partire da aprile le banche hanno iniziato gradualmente a ridurre, per poi sospendere del tutto, l’erogazione di mutui 100% agevolati a tasso fisso”.  

“Il cortocircuito – sottolinea – nasce dal fatto che per i giovani che accedono alla garanzia statale, secondo la norma che regola l’accesso al Fondo, il tasso effettivo globale (teg) proposto dalle banche non può essere superiore al tasso effettivo globale medio (tegm) stabilito su base trimestrale da Banca d’Italia; oggi, a causa dell’aumento consistente dei tassi di interesse, per gli istituti è impossibile stare sotto la soglia prevista per il fisso. Oggi guardando alle migliori offerte disponibile su Facile.it, per un mutuo variabile al 100% da 140.000 euro in 20 anni, i tassi (tan) partono dall’1,83% (taeg 1,90%). senza l’intervento del fondo di garanzia prima casa, invece, gli indici superano il 3% (tan)”. 

“Favorire l’accesso al credito per l’acquisto della prima casa per i giovani è stata un’iniziativa di grande successo che speriamo possa essere prolungata anche per i prossimi anni”. Così all’Adnkronos/Labitalia Ivano Cresto, managing director prodotti di finanziamento di Facile.it, commenta l’annuncio di ieri della ministra Dadone sui mutui prima casa per under 35. 

“Grazie alla garanzia offerta dal fondo Consap – spiega – molti ventenni e trentenni hanno potuto comprare casa, senza disporre di alcun anticipo né di garanti terzi”. 

“Le agevolazioni, quindi, non hanno – sottolinea – una valenza solo per il mercato immobiliare, ma anche dal punto di vista sociale, in quanto consentono a molti ragazzi e ragazze di lasciare il nucleo di origine e iniziare il proprio percorso di vita”. 

 

(Adnkronos)