Papa Francesco: “Rinuncia? Ipotesi lontana, ma forse qualcuno ci ha sperato”

Sarà in libreria dal 19 marzo per Harper-Collins ‘Life. La mia storia nella Storia’, l’autobiografia di Papa Francesco scritta con Fabio Marchese Ragona, vaticanista Mediaset e suo amico personale, autobiografia che il quotidiano ‘Il Corriere della Sera’ ne anticipa alcuni stralci.

“Penso che il ministero petrino sia ad vitam e dunque non vedo condizioni per una rinuncia. Le cose cambierebbero se subentrasse un grave impedimento fisico, e in quel caso ho già firmato all’inizio del pontificato la lettera con la rinuncia che è depositata in Segreteria di Stato – si legge nell’autobiografia -. Se questo dovesse succedere, non mi farei chiamare Papa emerito, ma semplicemente vescovo emerito di Roma, e mi trasferirei a Santa Maria Maggiore per tornare a fare il confessore e portare la comunione agli ammalati”.

“Ma questa è un’ipotesi lontana, perché davvero non ho motivi talmente seri da farmi pensare a una rinuncia. Qualcuno negli anni forse ha sperato che prima o poi, magari dopo un ricovero – continua Papa Bergoglio -, facessi un annuncio del genere, ma non c’è questo rischio: grazie al Signore, godo di buona salute e, a Dio piacendo, ci sono molti progetti ancora da realizzare”.

(Adnkronos)