Roberta Metsola (Ppe) è la nuova presidente del Parlamento Europeo. La politica maltese è stata eletta alla prima votazione a Strasburgo, ha annunciato il vicepresidente portoghese dell’S&D Pedro Silva Pereira. I voti sono stati 690, schede bianche e nulle 74, voti espressi 616. La maggioranza era di 309 voti. Metsola ha raccolto 458 voti, la svedese dei Verdi Alice Kuhnke 101, la spagnola della Sinistra Sira Rego 57. Il presidente del Parlamento viene eletto a scrutinio segreto.
“Grazie, membri del Parlamento Europeo, colleghi eurodeputati. Lavorerò e farò del mio meglio, come presidente del Parlamento, per raccogliere l’eredità di David Sassoli, che è stato un combattente per l’Europa e per questo Parlamento” ha detto Metsola prendendo la parola subito dopo l’elezione. La nuova presidente ha ricordato i giornalisti “Daphne Caruana Galizia e Jan Kuciak: la vostra lotta per la giustizia e la verità è anche la nostra”.
In aula a Strasburgo Metsola ha affermato che se molti continueranno “a guardare alla nostra istituzione, altri continueranno a testarne i limiti. Dobbiamo combattere contro la narrativa antieuropea che prende piede così facilmente. Nazionalismo, autoritarismo sono false soluzioni che non offrono soluzioni”.
Il suo compito, ha continuato la neoeletta, sarà di “unire le persone”, proseguendo l’opera dei “padri fondatori, che ci hanno portato dalle ceneri dell’Olocausto alla pace e alla prosperità. Questo Parlamento conta. Quelli che tentano di distruggere l’Europa sappiano che questo Parlamento” è un’istituzione con cui dovranno fare i conti, ha concluso.