Una giornata dal clima instabile con nuvole, piogge e temporali sull’Italia. Quindi un weekend all’insegna del freddo e neve, che scenderà anche in collina. Poi, però, cambierà tutto e le temperature saliranno. Questo il quadro meteo con le previsioni del tempo degli esperti per oggi, domani e il fine settimana in arrivo. L’atmosfera nei prossimi giorni sarà quindi irrequieta. Avremo degli scambi importanti ed anomali nel cuore del mese di dicembre: passeremo infatti da 5-7°C sotto media, previsti fino al weekend, ad una scaldata eccezionale da domenica pomeriggio in poi ad iniziare dalle Alpi.
Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito www.iLMeteo.it, conferma grandi movimenti atmosferici nei prossimi giorni. La sorpresa arriverà da domenica quando nel cuore dell’Europa Centrale si formerà un blocco anticiclonico granitico ed eccezionale con valori di pressione fino ed oltre 1045 hPa. Questo blocco si espanderà, con l’inizio della nuova settimana, verso l’Italia iniziando dalle Alpi dove già domenica andremo sopra media di quasi 10°C.
In seguito il termometro salirà in modo sensibile quasi ovunque, ma soprattutto dalla collina in su: con questo tipo di blocco anticiclonico non escludiamo infatti frequenti nubi basse o nebbie nelle pianure del Centro-Nord.
Prima di arrivare al gigantesco blocco anticiclonico nel cuore dell’Europa, l’Italia risentirà ancora del passaggio del Ciclone di Santa Lucia che porterà nelle prossime ore maltempo al Centro-Sud: sono previste piogge in trasferimento dalla Toscana verso Abruzzo e Molise con neve sugli Appennini oltre i 1100-1300 metri; il sistema perturbato raggiungerà anche il Sud con un brusco calo delle massime che dai 25-28 gradi anomali di ieri si riporteranno nelle medie.
Venerdì 15 dicembre, assisteremo ancora a instabilità e rovesci al Sud e sul Medio Adriatico con altre nevicate sugli Appennini, fino a quote collinari; al Nord splenderà il sole, a tratti disturbato dal vento sulle Alpi di confine e dalle nebbie anche fitte in Pianura Padana.
Il weekend sarà ‘Giano bifronte’, dai 2 volti: sabato ancora freddo con valori sotto le medie quasi ovunque, specie al mattino con locali forti gelate; da domenica, invece, il respiro prepotente del Blocco anticiclonico franco-teutonico espellerà aria calda verso il nostro Paese. Ecco che, gradualmente, le temperature tenderanno a salire iniziando dall’alta quota per poi investire gran parte del nostro territorio da lunedì 18 in poi; se la proiezione venisse confermata potremmo andare incontro ad un Santo Natale mite e soleggiato come oramai avviene da decenni.
D’altronde dobbiamo ricordare che il mese di dicembre è il mese più caldo dell’inverno, ancora in presenza di mari relativamente caldi e dei ricordi dell’estate italiana sempre più lunga e senza fine.
Giovedì 14. Al nord: cielo a tratti nuvoloso e nebbioso in pianura, sole in montagna. Al centro: instabile con rovesci e neve a 1300 metri. Al sud: spiccata instabilità con piogge e temporali locali.
Venerdì 15. Al nord: soleggiato, locali nebbie. Al centro: instabile sul medio Adriatico con neve in collina. Al sud: instabile sul basso Tirreno e sulla Sicilia orientale.
Sabato 16. Al nord: soleggiato, ma con nebbie in pianura e più freddo. Al centro: residua instabilità sul medio Adriatico con residue nevicate sui 400 metri. Al sud: in prevalenza stabile.
Tendenza: domenica più stabile e via via con temperature in aumento ad iniziare dalla montagna.