Andare a cercare in maniera ”ancor più proattiva” il personale scolastico, docente e non docente, che non ha per ora aderito ”alla campagna vaccinale, coinvolgendo anche i medici competenti per sensibilizzare la comunità scolastica in maniera ancor più capillare”. E’ quanto chiede, a quanto apprende l’Adnkronos, il commissario straordinario all’emergenza coronavirus Francesco Paolo Figliuolo in una lettera inviata alle Regioni e alle Province autonome, sottolineando che alcune hanno raggiunto risultati positivi attestandosi all’85%, mentre altre si trovano decisamente al disotto della media nazionale che è dell’80%.
Il commissario sottolinea la necessità di ”incentivare la vaccinazione” per il ”personale scolastico, docente e non docente” considerandola ”prioritaria nella prenotazione e riservandole corsie preferenziali anche presso gli hub vaccinali”. ”Nell’ambito del positivo andamento della campagna vaccinale anti Sars-Cov2/covid-19, in previsione della prossima riapertura degli istituti di formazione con l’inizio del nuovo anno didattico, sono state emanate raccomandazioni”, si legge nel testo della missiva, ”al fine di creare le idonee condizioni di sicurezza per la ripresa delle lezioni in presenza”.
”Ciononostante, pur avendo registrato un incremento percentuale relativo alla copertura della platea del personale scolastico, docente e non docente, che è cresciuto dello 0,5% passando dall’84,5% del 23 giugno all’85% odierno, rimangono ancora diverse Regioni e Province autonome ben al di sotto dell’80%”, sottolinea Figliuolo.