Ancora niente caldo africano sull’Italia, che forse arriverà con il solstizio d’estate, mentre non è escluso che intanto le temperature restino su valori medi e con frequenti temporali. L’alta pressione infatti staziona saldamente sul Nord Europa dove si registra un eccezionale ed anomalo deficit di piogge per il periodo. A spiegarlo è Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito www.iLMeteo.it.
Oggi inizia intanto l’estate meteorologica con condizioni totalmente primaverili, saranno ancora frequenti i temporali almeno fino a metà giugno. Invece dal solstizio del 21 giugno potremmo entrare in una fase più calda e simile agli scorsi anni: non è però una gran bella notizia qualora si verificasse, ricordiamo ad esempio che nel 2022 il ponte del 2 giugno vide già i primi 40°C ad Alghero, con 36°C anche a Firenze e Roma, e tutti i mesi estivi furono un forno insopportabile.
Nel dettaglio, le giornate proseguiranno simili tra loro e simili alle ultime del mese di maggio con frequenti temporali e temperature massime anche sotto i 30°C. I fenomeni più intensi oggi sono previsti nel pomeriggio, in particolare sul versante tirrenico del Centro-Sud e sulle Isole Maggiori.
La Festa della Repubblica vedrà pochissime variazioni sul tema, con una mattinata poco nuvolosa ed un pomeriggio scoppiettante: i temporali sono attesi più o meno sulle stesse zone del primo giugno.
Qualcosa cambierà, purtroppo, nel weekend con l’arrivo di una perturbazione: sono attese piogge diffuse al Centro-Nord, localmente anche al mattino: non si tratterà dunque di temporali pomeridiani come nei primi due giorni di giugno.
Sabato i fenomeni principali interesseranno le zone a ridosso dell’Appennino e delle Alpi, ma anche le pianure adiacenti: non si escludono purtroppo nuove piogge in Emilia Romagna. Al Sud invece il contesto sarà più caldo e solo a tratti con acquazzoni.
Anche domenica 4 giugno vedrà piogge al Centro-Nord, seppur a macchia di leopardo, non escluse però ancora una volta anche al mattino; da Roma in giù invece la previsione promette bene con prevalenza di sole e condizioni decisamente migliori.
Difficilmente andremo sopra i 30°C nei prossimi giorni, un anno fa durante il Ponte del 2 giugno arrivammo a 40°C all’ombra: abbiamo 10°C di vantaggio rispetto al caldo insopportabile, speriamo di gestire questo vantaggio per più tempo possibile.
Giovedì 1. Al nord: soleggiato al mattino, temporali pomeridiani sulle Alpi. Al centro: dapprima soleggiato ovunque, poi tanti temporali specie su Sardegna, Toscana, Umbria e Lazio. Al sud: temporali sparsi.
Venerdì 2. Al nord: temporali pomeridiani su Alpi, Prealpi, Appennino, occasionali pure in pianura. Al centro: dapprima soleggiato ovunque, poi diffusa instabilità temporalesca. Al sud: temporali pomeridiani.
Sabato 3. Al nord: maltempo. Al centro: frequenti acquazzoni. Al sud: soleggiato salvo qualche isolato rovescio.
TENDENZA: nei giorni successivi avremo ancora occasioni per piogge e temporali sparsi, soprattutto dopo metà giornata e al Centro-Nord.