(Adnkronos) – “Credo che l’Ucraina a questo punto sia ben armata. Ci sono Paesi come gli Usa che continuano a rifornirla di ogni genere di armamenti. Non è di aiuti militari che in questo momento ha bisogno l’Ucraina”. Lo ha detto il leader M5S Giuseppe Conte a Portici (Napoli).
“In questo momento la popolazione ucraina ha bisogno di governi che spingano a livello internazionale per un negoziato di pace, che sappiano impostarlo e coinvolgano le parti belligeranti, oltre che la comunità internazionale, verso questo obiettivo” ha aggiunto.
Sul versante politico Conte ha rimarcato che “non c’è all’orizzonte la possibilità di un partito unico. Noi siamo nel pieno di un processo di rilancio del M5S: non c’è la prospettiva di confondere la nostra identità, ma di valorizzare la nostra identità anche in un percorso comune con il Pd e con le forze progressiste che sono seriamente intenzionate a riformare la società italiana”.
Poi, a chi gli domandava se fosse preoccupato in vista del 7 giugno quando si riunirà il tribunale di Napoli per decidere sulla legittimità dello Statuto, Conte ha risposto: “Non sono preoccupato perché il percorso che abbiamo fatto per garantire anche le nuove votazioni dello Statuto della presidenza ha la massima sicurezza giuridica. Siamo fiduciosi che il Tribunale ne prenderà atto. Speriamo che il Tribunale possa certificare la piena legittimità. Noi siamo convinti del nostro operato”.
A una domanda sul bilancio del movimento il leader M5S ha replicato che “il bilancio è in attivo e il consuntivo quindi è in attivo. Ovviamente il tema delle restituzioni esiste e lo affronteremo ma molto serenamente perché per noi gli impegni presi innanzitutto con i cittadini sono impegni che hanno, al di là dell’aspetto giuridico, un alto valore etico e nella nostra comunità l’etica è al primo posto”.