(Adnkronos) – “La libertà ha un prezzo alto, ma la schiavitù costa ancora di più”. E’ quanto scrive Volodymyr Zelenskiy in un post su Telegram. “In questa battaglia abbiamo un’arma potente ed efficace: il martello e la spade del nostro spirito e della nostra coscienza – afferma il presidente ucraino – coraggio e valore sono virtù che ci spingono a fare il bene e superare il male. L’atto di maggior coraggio è la perseveranza e il portare il proprio impegno a conclusione a prescindere da tutto: la verità illumina il nostro cammino – conclude – conosciamo questa verità e la proteggiamo: la nostra verità è la lotta per la libertà”.
Zelenskiy ha definito i combattimenti nelle regioni orientali di Bakhmut, Kreminna e in altre aree del Donbass “difficili e dolorosi” per le truppe ucraine. Parlando della situazione sul fronte nel suo intervento televisivo di ieri sera, Zelensky ha citato “la prima linea. Bakhmut, Kreminna e altre aree del Donbass, che ora richiedono la massima forza e concentrazione. La situazione è difficile, acuta. Gli occupanti stanno usando tutte le risorse a loro disposizione – e si tratta di risorse significative – per ottenere almeno un po’ di conquiste”.
Il governatore regionale di Donetsk, Pavlo Kyrylenko ha annunciato ieri che oltre il 60% delle infrastrutture nella città di Bakhmut, che è stata teatro di intensi combattimenti, è parzialmente o completamente distrutto. “La Russia bombarda costantemente le infrastrutture a Bakhmut. Il nemico continua con la tattica della terra bruciata”, ha affermato.