Le dosi di richiamo del vaccino anti covid negli over 50 proteggono fino al 95% dal rischio di morte legata alla malattia causata dalla variante Omicron. Sono i dati resi noti in Gran Bretagna dall’Uk Health Security Agency (UkHsa). L’agenzia spiega che il booster offre “alti livelli di protezione dal ricovero e dalla morte nei membri più vulnerabili della nostra società”. Circa sei mesi dopo la seconda dose di qualsiasi vaccino contro il Covid, la protezione contro la morte con la variante Omicron è di circa il 60% cento in quella fascia di età. La protezione sale al 95% due settimane dopo la somministrazione della terza dose.
Mary Ramsay, responsabile dell’immunizzazione presso l’Ukhsa, citata da Sky Nes dice che ”i dati sono chiari: il vaccino aiuta a proteggerci tutti dagli effetti del Covid-19 e il richiamo offre alti livelli di protezione dal ricovero e dalla morte nei membri più vulnerabili della nostra società”.
L’agenzia offre anche dati relativi ai singoli vaccini mRna. L’efficacia della dose booster di Pfizer-Biontech arriva al 90% nella protezione dal ricovero in ospedale e scende al 75% quando trascorrono 10-14 settimane dalla somministrazione della terza dose. Per il vaccino Moderna, l’efficacia contro i ricoveri si attesta al 90-95% e si mantiene a questo livello fino a 9 settimane dopo il booster.