Variante Omicron, Sileri: “Possibile passaggio da pandemia a endemia”

Il declassamento del Covid da pandemia a endemia, come intende fare la Spagna “è un’opzione che non potrà non essere valutata. Forse ce lo consentirà questa variante Omicron, che è verosimilmente meno aggressiva della Delta, ma in una popolazione vaccinata”. Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri ai microfoni di ‘L’Italia s’è desta’ su Radio Cusano Campus.

“Questo potrebbe significare – ha spiegato Sileri – convivere con un virus meno cattivo, che determinerà un certo numero di ricoveri e di decessi annui, ma più contenuto rispetto a quelli che abbiamo visto fino a oggi quindi con un impatto molto più facilmente gestibile e prevenibile”.

Quanto ai dubbi dell’Ema sui continui richiamo del vaccino anti-covid: “La scienza ci indicherà cosa fare. E’ chiaro che se fai un richiamo quando hai ancora l’immunità del richiamo precedente, il nuovo richiamo non serve. Si è visto che dopo 5-6 mesi l’immunità va scemando e per questo la scienza ci ha detto che serviva un richiamo”.

“Bisogna però anche valutare – ha ammonito Sileri – quanto circola il virus, che tipo di variante è predominante. Se dovremo fare il vaccino ogni anno prima della stagione invernale come accade per l’influenza, la scienza ci darà la tempistica. Se c’è un calo di anticorpi significativo, vuol dire che il richiamo si deve fare. Dunque – ha insistito il sottosegretario – bisogna valutare tempistica, quanto circola il virus e quale dose fare, ad esempio è possibile che in futuro la dose di richiamo possa essere inferiore rispetto a quella che abbiamo fatto fino ad oggi. Sono tutte indicazioni – ha concluso – che ci darà la scienza. Se poi dovesse diventare un semplice raffreddore, e non parlo della Omicron, non servirà più neanche fare il richiamo”.

(Adnkronos)