Aveva raccontato di aver evirato l’ex marito per difendersi da una violenza sessuale in un appartamento di Marghera nel veneziano. Una versione che non ha convinto gli investigatori che l’hanno arrestata il 12 agosto scorso in flagranza con l’accusa di lesioni aggravate. La vittima si trova attualmente ricoverata presso l’ospedale di Venezia-Mestre in prognosi riservata. I poliziotti delle Volanti e della Squadra Mobile, insieme con il 118, erano prontamente intervenuti sul luogo del fatto, cosa che ha consentito di salvare la vita dell’uomo.
Dopo i primi opportuni accertamenti, gli investigatori hanno sentito la versione della vittima e acquisito le contraddittorie giustificazioni della donna, che non appariva avere alcun segno di aggressione fisica. Per questo motivo è scattato l’arresto e la donna è stata portata in carcere a Venezia a disposizione dell’autorità giudiziaria.