La procura di Parigi ha aperto un’inchiesta dopo le accuse di spionaggio a danno di giornalisti francesi per conto del Marocco mosse domenica dal consorzio di media ‘Forbidden Stories’, secondo cui i telefoni di diversi reporter sarebbero stati infiltrati con lo spyware Pegasus dell’azienda israeliana Nso Group. Accuse che Rabat ha seccamente respinto.
Questa inchiesta, si legge in una nota della procura citata da ‘Le Figaro’, è stata aperta per una serie di presunti reati che vanno dalla “violazione della privacy” all'”accesso fraudolento” a un sistema informatico fino all'”associazione a delinquere”. L’inchiesta segue la denuncia presentata dal sito Mediapart.