MILANO – “La Regione Lombardia è pronto, serve l’ok del Governo” – così l’assessore regionale all’agricoltura e sistemi verdi Fabio Rolfi sulla richiesta appena inviata al ministro Teresa Bellanova di approvare al più presto i protocolli necessari all’avvio della sperimentazione delle NBT, le New Breeding Techniques (tecniche di miglioramento genetico) che permettono di far progredire le colture rendendole produttive ed efficienti, resistenti alle malattie e ai parassiti o agli effetti dei cambiamenti climatici.
“Su queste tecniche bisogna passare dalle parole ai fatti, anche in virtù dell’interesse unanime nel mondo agricolo. La Lombardia è pronta, serve la firma del ministro sui protocolli. “Le Nbt sono estremamente precise. Stiamo parlando di tecniche che velocizzano processi naturali di evoluzione genetica. Quindi nulla a che vedere con gli Ogm, tema vecchio e sepolto che porrebbe le nostre produzioni fuori mercato. Su questi temi bisogna essere precisi ed evitare confusioni e fraintendimenti anche a livello comunicativo”.
“Ho chiesto al ministro di affrontare sperimentalmente la verifica in campo delle potenzialità e degli impatti delle colture ottenute con queste tecnologie – prosegue Rolfi – La Lombardia è disponibile e siamo pronti ad avviare sperimentazioni nella nostra regione”.
“Purtroppo in modo improprio la corte di giustizia europea ha associato le Nbt agli ogm, occorre quindi attivare i datati protocolli di sperimentazione se non vogliamo perdere il treno delle Nbt” ha precisato.
“L’esigenza di confronto con queste nuove tecnologie rende non più rinviabile l’approvazione dei protocolli per la sperimentazione, opportunamente rinnovati e attualizzati in funzione delle specificità di tali tecnologie” conclude Rolfi.