(Adnkronos) – “La situazione dei bambini è davvero molto accesa, perché ne arrivano davvero tanti, sono almeno 40% di coloro che arrivano”. Lo ha detto all’Adnkronos il console generale d’Ucraina a Milano, Andrii Kartysh.
I profughi minorenni “che riceviamo qui sul territorio del Consolato” arrivano “sia con i genitori che senza. E accogliamo anche bambini dagli orfanotrofi ucraini: al momento abbiamo trovano una sistemazione per 200 bambini circa”. “Poi – ha proseguito il console – ci sono molti bambini malati di cancro che si trovano negli ospedali: due gruppi a Torino e a Pavia di 11 e 13 persone”.
“Ad ora abbiamo 8.730 nostri cittadini che si sono registrati tramite la pagina Facebook del Consolato in tutto il Nord Italia. Di questi, in particolare, il 75% circa sono in Lombardia”, ha proseguito il console precisando che la registrazione per via telematica però “non è obbligatoria”. L’ultimo dato rilasciato dal Ministero degli Interni italiano, infatti, è di 63.104 profughi arrivati dall’Ucraina, “quindi è chiaro – sottolinea il console – che non tutti si sono registrati”.
“Al Consolato – ha aggiunto Kartysh – continua a funzionare un call center e aiutiamo molte persone ad affrontare vari problemi. Le autorità locali man mano si stanno occupando della collocazione e della sistemazione delle persone: all’incirca 85-90% dei nostri cittadini che arrivano vengono collocati nelle famiglie degli amici, parenti, conoscenti oppure nelle famiglie italiane”.
Al nodo della collocazione, si aggiunge quello delle procedure burocratiche: “Molte persone – ha spiegato il console – aspettano quando possono per presentare i documenti per il permesso di soggiorno. Ogni giorno riceviamo tante persone che vengono per via dei documenti, il prolungamento dei passaporti, l’inserimento dei bambini nei passaporti dei genitori, oppure nel caso di smarrimento dei documenti prepariamo un apposito foglio consolare con la foto”.