BORGO VIRGILIO – Il Movimento 5 Stelle di Borgo Virgilio plaude alla realizzazione della prima Comunità energetica della provincia di Mantova presentata ieri dal sindaco Francesco Aporti e dai vertici di Tea (vedi: Borgo Virgilio e Tea danno il via alla prima comunità energetica mantovana. Gli impianti al palasport di Cerese e alla palestra di Pietole“)
“Dopo la mozione che come Movimento 5 Stelle, abbiamo depositato in consiglio comunale due anni fa, e grazie all’impegno preso dall’Amministrazione di Borgo Virgilio, finalmente stiamo assistendo alla nascita della prima Comunità energetica nel Mantovano.” Dichiara il consigliere comunale, Sebastiano Martone.
Il riferimento è al progetto del Comune di Borgo Virgilio e di Tea Sei che costituiranno la prima comunità energetica del territorio mantovano, attraverso il palazzetto dello sport di Cerese e la palestra di Pietole. Una realtà, quella delle Comunità energetiche, resa possibile grazie al lavoro del Movimento 5 Stelle già dal 2020 con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto ministeriale “Incentivi£ del Ministero dello Sviluppo Economico”.
“Anche il deputato pentastellato Alberto Zolezzi è soddisfatto del progetto e incalza: “Ora bisogna coinvolgere la cittadinanza perché Borgo Virgilio diventi a tutti gli effetti il primo comune mantovano resiliente e autonomo energeticamente.Ne beneficeranno i cittadini e il comune a livello ambientale, economico e sociale grazie alla condivisione dei vantaggi economici e dei profitti finanziari con la comunità energetica.”
“Tante comunità energetiche sono difficili da trovare e da unire – proseguono Martone e Zolezzi – ma sono capaci di produrre resilienza in pace e in guerra. Ricordiamoci che la crisi ambientale non è iniziata ieri, né un paio di anni fa, ma è da 20 anni che stiamo mettendo a dura prova la resistenza dell’ambiente…. Il costo delle bollette, soprattutto in questo momento storico, non è un fattore secondario per le famiglie. Le Comunità energetiche rinnovabili sono il primo passo per: risparmiare in bolletta anche oltre il 20-30%, inquinare meno, utilizzare meno le fonti fossili, e abbattere i costi della rete elettrica nazionale a vantaggio di tutti.”