Tutti i giovani che hanno intenzione di acquistare la loro prima casa e di richiedere un finanziamento, se hanno meno di 36 anni possono accedere a un mutuo a tasso agevolato, beneficiando dei nuovi vantaggi fiscali introdotti dalla legge.
Il mutuo giovani under 36 è una particolare tipologia di finanziamento che agevola, in un certo senso, quei giovani che hanno iniziato a lavorare da poco o, seppur lavorando, non possiedono tutte le garanzie necessarie per richiedere un tradizionale mutuo acquisto casa.
A partire dall’introduzione di questa nuova legge, avvenuta con il Decreto Sostegni Bis nel 2021, sono già tanti i giovani che hanno beneficiato del mutuo a tasso agevolato sia in coppia che da singoli. Inoltre, per individuare la soluzione più vantaggiosa è possibile confrontare le varie opzioni su una piattaforma di comparazione, ad esempio individuando i migliori mutui online su ComparaSemplice.it.
Mutuo agevolato giovani under 36: in cosa consiste e chi può richiederlo
Durante il periodo di piena crisi economica e sociale, caratterizzato dalla pandemia, lo Stato Italiano assieme agli istituti di credito e agli enti locali, ha introdotto delle nuove agevolazioni per aiutare tutti i giovani che hanno intenzione di accendere un mutuo per l’acquisto di una casa.
Sono diverse le condizioni agevolate a cui è possibile accedere, a partire dai tassi di interesse molto più bassi rispetto ad un tradizionale finanziamento, fino ai fondi di garanzia e all’erogazione di importi superiore all’80% rispetto al valore effettivo dell’immobile che si vuole acquistare.
Requisiti per l’ottenimento mutuo giovani under 36
I requisiti per ottenere un mutuo a tasso agevolato sono diversi, a partire dall’età dei richiedenti che non deve essere inferiore ai 18 anni e non superiore ai 35 anni compiuti, bisogna essere residenti in Italia o in uno Stato UE.
Anche per un mutuo a tasso agevolato è obbligatorio condividere le informazioni relative allo stato patrimoniale e finanziario del/dei richiedente/i, come il reddito annuo e il tipo di contratto di lavoro. Tuttavia, a differenza dei tradizionali mutui, in questo caso lo Stato interviene facendo sì che possano accedere ai finanziamenti anche coloro che non possiedono tutti i requisiti richiesti dagli istituti di credito.
Il Decreto Sostegni bis ha potenziato ulteriormente il Fondo di garanzia mutui prima casa con l’aumento della garanzia statale dal 50 all’80% della quota capitale di un mutuo. Per poter accedere a questa agevolazione basta richiedere il finanziamento entro e non oltre il 31 dicembre 2022.
Quali sono i vantaggi dei mutui agevolati giovani
Tra i principali vantaggi di cui è possibile beneficiare con i mutui agevolati, oltre ai tassi di interesse più bassi e al finanziamento che supera l’80% del valore dell’immobile, troviamo:
- Il taglio dell’imposta di registro del 2% del valore catastale;
- Il taglio dell’imposta ipotecaria, rispettivamente di 50 euro per l’acquisto di una casa da un privato e di 200 euro per acquisto da impresa;
- Il taglio dell’imposta sostitutiva pari allo 0,25%;
- Un credito d’imposta sull’Iva del 4% sulla prima casa;
- Detrazione degli interessi passivi e degli altri oneri relativi al mutuo, fino al 19% dell’importo e per un massimo di 4000 € annui.