Monossido, richiesta autopsia per il 29ene marocchino morto a Revere

BORGO MANTOVANO – La tragedia si è consumata nel pomeriggio di domenica 5 gennaio, nell’abitazione di via Zello a Borgomantovano. Il 29enne marocchino Youssef Ezzaki aveva acceso una stufa a gas in bagno, prima di concedersi una doccia, ma le esalazioni prodotte da un malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento gli sono state fatali. E’ morto così, nella serata di ieri a Zello di Revere (Borgo Mantovano), un 29enne di origine marocchina.

Con ogni probabilità il giovane, di professione muratore, è rimasto vittima del monossido di carbonio, ma su richiesta del magistrato, l’abitazione è stata messa sotto sequestro e la salma dall’ospedale di Pieve di Coriano, è stata trasferita all’ospedale Carlo Poma dove verrà eseguita l’autopsia.

A scoprire il corpo, riverso a terra, il connazionale che gli aveva recentemente affittato l’abitazione, passato per portare un po’ di legna con la quale alimentare un’altra stufa. Subito allertato il 118 del vicino ospedale di Pieve, ma per il 29enne non c’era già più nulla da fare.