(Adnkronos) – Un’azienda italiana è pronta a salvare gratuitamente l’ingente patrimonio archivistico dell’Ucraina. In una lettera all’ambasciatore ucraino in Italia Yaroslav Melink, il presidente della Csa Documents ha sottolineato “lo straordinario sforzo del direttore generale degli archivi di Stato ucraini Anatolii Khromov” e ha messo a disposizione dell’Ucraina la capacità di digitalizzare gratuitamente manoscritti, documenti storici e atti del governo di Kiev che rischiano di andare per sempre distrutti dalla guerra. Nella lettera indirizzata a S. E. Yaroslav Melink, il presidente di Csa, Gian Marco Di Domenico, scrive che l’azienda sarebbe onorata “di offrire gratuitamente le competenze” di Csa sottolineando che “da sempre” l’azienda italiana considera “la scienza archivistica un paradigma fondamentale nell’approccio documentale” e che ha “maturato una profonda esperienza nella gestione e digitalizzazione di archivi di grande valore storico”.
“Gentile Eccellenza – scrive nella lettera a Yaroslav Melink il presidente di Csa, Gian Marco Di Domenico – le scriviamo dopo aver letto su ‘La Repubblica’, dello straordinario che il direttore generale degli archivi di Stato Ucraini Anatolii Khromov, sta compiendo per mettere in salvo il vostro patrimonio archivistico”. “La nostra azienda- si legge ancora – è leader in Italia della digitalizzazione della pubblica amministrazione, da sempre, consideriamo la scienza archivistica un paradigma fondamentale nell’approccio alla gestione documentale”. “Abbiamo, inoltre, maturato una profonda esperienza nella gestione e digitalizzazione di archivi di grande valore storico” scrive inoltre il presidente di Csa Di Domenico. “Saremmo onorati di offrire gratuitamente le nostre competenze alla direzione generale degli archivi di stato Ucraini, sarebbe il nostro modo di dare un contributo alla eroica resistenza del vostro popolo” si legge nella lettera. (Andreana d’Aquino)