Vladimir Putin dispone non solo di un treno blindato, ma anche di una serie di stazioni ferroviarie segrete vicine alle sue residenze favorite. Lo rivela il sito investigativo Proekt, a ulteriore conferma delle notizie sul fatto che il presidente russo usi sempre più il treno invece dell’aereo.
“Tutte le residenze di Putin sono collegate con linee ferroviarie, e nelle vicinanze sono state costruite stazioni segrete”, scrive Project. Vicino alla residenza di Valdai c’è una stazione dotata di un eliporto, usata solo dal presidente russo, secondo testimoni locali. A Novo Ogaryovo, vicino alla residenza nell’oblast di Mosca, c’è una stazione ferroviaria costruita nel 2015. E’ nascosta dietro alte palizzate con telecamere ogni dieci metri. Il terreno è stato espropriato a favore del servizio federale delle guardie su ordine dell’allora primo ministro Dmitry Medvedev. A Sochi è stata costruita nel 2017 una linea ferroviaria che termina con una stazione ferroviaria presso un’altra residenza di Putin.
Un ex conducente ha raccontato a Proekt che il treno blindato è basato in un deposito alla stazione ferroviaria Mosca- Kalanchyovskaya, dove c’è un terminal Vip, circondato da alte barriere con filo spinato. Nel 2017 è stata costruita una superstrada che porta direttamente a questo terminal. Il treno blindato appartiene alla Grand Service Express Company di Yuri Kovalchuk, stretto amico di Putin. Ieri è stato il Dossier Center dell’oppositore russo Mikhail Khodorowsky a scrivere che, fin dall’autunno 2021, Putin ha iniziato sempre più a usare il suo treno blindato, per motivi di sicurezza. Il convoglio comprende vagone letto, un ufficio, spazio per lo staff e le comunicazioni riservate.