CURTATONE – Il Comune di Curtatone questa mattina ha reso omaggio ai dieci martiri dell’Aldriga uccisi il 19 settembre 1943 per mano tedesca. A perdere la vita furono i giovani Giuseppe Aresi, Giuseppe Bianchi, Luigi Binda, Mario Colombi, Bruno Colombo, Mario Corradini, Angelo Alessandro Corti, Luigi Pecchenini, Attilio Andrea Passoni e Francesco Rimoldi. I soldati vennero portati con l’inganno dal campo di concentramento del Gradaro per poi essere fucilati, appunto, alla Valletta Aldriga.
Presenti alla cerimonia il sindaco Carlo Bottani, accompagnato da alcuni membri della giunta, i rappresentanti delle istituzioni civili e religiose, i cittadini e le scolaresche. Ad aprire la cerimonia il parroco don Cristian Grandelli, seguito dal discorso del primo cittadino. A chiudere la cerimonia l’orazione commemorativa del presidente dell’ANPI di Mantova Luigi Benevelli che ha ricordato quei tragici fatti del 19 settembre 1943 ed il contesto storico in cui avvennero.
Al termine della cerimonia, inoltre, si è svolta la presentazione del libro “I Martiri dell’Aldriga” di Carlo Benfatti
presso la Valletta, dove i martiri della libertà vennero fucilati.