Viadana, Comune e Ats insieme per il progetto “Mamme in movimento” e i gruppi di cammino

VIADANA – Comune di Viadana e Ats Val Padana, anche sulla scorta del fortunato evento “Pillole di Salute” che si è svolto ieri sera al MuVi, fanno squadra per quel che riguarda la promozione dell’attività fisica sul territorio viadanese, e in particolare per due iniziative quali i gruppi di cammino e il progetto “Mamme in movimento”.

Per entrambe le iniziative sarà il Comune a occuparsi della raccolta delle adesioni (alla reception di via Grossi) entro il 27 ottobre (anche se le iscrizioni rimarranno sempre aperte con chi vorrà partecipare). Per il gruppo di cammino saranno previsti, ogni 6 mesi, monitoraggi gratuiti.

Il gruppo di cammino è aperto a persone di tutte le età, la partecipazione è gratuita e la sua costituzione avviene in seguito all’adesione di almeno 5 o 6 iscritti.

Il progetto “Mamme in movimento” rientra nel più ampio progetto “1000 giorni di vita”. Si tratta di un’iniziativa promossa da Ats Val Padana con la finalità di favorire il benessere motorio attraverso camminate libere guidate da personale volontario formato, come occasione per parlare anche di allattamento. La camminata, aperta a donne in stato di gravidanza o neo-mamme, è un valido strumento per mantenersi in forma e, soprattutto, per non sentirsi sole. La partecipazione, anche in questo caso, è gratuita. Nell’ambito dello stesso progetto rientra anche il “Baby Pit Stop”, attivo da marzo presso la biblioteca comunale.

Lo scopo principale delle due iniziative consiste nell’attivazione di politiche e di iniziative volte a incrementare l’attività fisica e sostenere l’invecchiamento attivo e in buona salute. Le schede di adesione al gruppo di cammino e a “Mamme in movimento” verranno rese disponibili e saranno scaricabili direttamente dal sito istituzionale del Comune di Viadana.

In “Pillole di Salute” rientra anche il progetto Piedibus, già molto sviluppato a Viadana. Consta attualmente di due linee che operano dal lunedì al venerdì (al sabato la scuola è chiusa) per tutta la durata dell’anno scolastico. Coinvolge nel complesso quasi un centinaio di bambini iscritti.

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