MANTOVA – I prezzi dei generi alimentari restano alle stelle col galoppare dell’inflazione, ma quanto viene corrisposto all’impresa agricola è in molti casi ai minimi da 10 anni, come nel caso del grano. Una materia che però, nella vendita al dettaglio, vede un rincaro di cinque volte rispetto al costo all’origine. E’ per questo che Cia-Agricoltori italiani ha deciso di mobilitarsi, per rivendicare la centralità del settore primario e del suo reddito.
E lo slogan della manifestazione è davvero eloquente: “Prezzi alle stelle, agricoltori più poveri”. La manifestazione nazionale è indetta da Cia-Agricoltori Italiani a Roma, appuntamento per giovedì 26 ottobre alle ore 9:30 in Piazza Santi Apostoli.
Saranno migliaia gli agricoltori in arrivo da tutta Italia per partecipare con la rappresentanza Cia, a partire dal presidente Cristiano Fini, all’azione di sensibilizzazione nel cuore della capitale.
Rimettere al centro l’impresa agricola e il suo reddito l’obiettivo della mobilitazione generale per tutelare il futuro dei produttori di fronte alle grandi emergenze e alle sfide globali che toccano il settore primario e il Paese intero.
Crisi di mercato e concorrenza estera, filiere e manodopera, aree interne e fauna selvatica, risorse idriche e consumo di suolo, ambiente e fake news i temi chiave che Cia porterà in piazza nell’interesse della salute pubblica, dei territori, della sovranità alimentare e del Paese.
Si attendono 20mila persone, a questa grande manifestazione: una trentina da Mantova, circa 200 la delegazione lombarda. Il culmine della manifestazione quando i dirigenti di Cia consegneranno al ministero dell’innovazione un documento che racconterà le varie difficoltà del settore. Invitati alla manifestazione anche i parlamentari mantovani.