MANTOVA – Dopo il debutto in A3, molto positivo con le finali di Coppa Italia e di Supercoppa Credem Banca e la promozione in A2 sfiorata con un dito, la Gabbiano Farmamed ci riprova con rinnovate ambizioni. Non sarà facile ripetere la stagione d’esordio ma nel costruire il nuovo roster la società ha confermato lo zoccolo duro della squadra dai tempi della B, e ha inserito innesti mirati con l’intenzione di ripetersi ad alti livelli. A sostituire il regista Martinelli e l’opposto Novello sono arrivati Mattia Catellani e Alberto Baldazzi mentre l’esperto libero Luca Catellani ha lasciato il posto a due giovani promettenti nel ruolo: Andrea Marini e Duccio Bini. Le ambizioni rimangono intatte e la formazione del confermato tecnico Simone Serafini, premiato come miglior allenatore in categoria col premio Costa Anderlini, si presenta ai nastri di partenza tra le formazioni più attrezzate, sulla carta un attimo sotto a Belluno e Acqui Terme.
La squadra si raduna domani sera alle 18,30 al Boschetto a Curtatone, per la consegna del materiale prima di iniziare la preparazione che, nell’arco di due mesi, la porterà ai nastri di partenza del campionato di A3 Credem Banca con debutto in casa il 22 ottobre con i Diavoli Rosa Brugherio. Manca ancora qualche dettaglio per la composizione dello staff che quest’anno si avvarrà del contributo di Cristian Lorenzi, ex giocatore della Gabbiano, nel ruolo di secondo allenatore ad affiancare Serafini.
Il calendario delle amichevoli prevede il primo test il 6 settembre con Reggio Emilia a Sant’Ilario, il 12 Settembre a Mantova con Mirandola, il 21 settembre con Belluno, il 26 settmbre con Filippine a Mantova, il 29 settembre un quadrangolare a Ferrara, il 2 ottobre amichevole con Belluno a Mantova e il 9 ottobre a Mantova con San Donà, Il 13 ottobre a Mantova con Acqui Terme.
LA ROSA DEL GABBIANO FARMAMED
ALZATORI: Niccolò De Palma, Mattia Cattelani
OPPOSTI: Alberto Baldazzi, Murilo Massafeli
CENTRALI: Andrea Miselli, Iacopo Ferrari, Luca Tauletta, Matteo Zanini
MARTELLI: Roberto Pinali, Raul Parolari, Edo Gola, Riccardo Scaltriti
LIBERI: Andrea Marini, Duccio Bini