Alte specialità all’ospedale di Pieve, arriva l’ambulatorio di Chirurgia Toracica

PIEVE DI CORIANO (BORGO MANTOVANO) Nuovi ambulatori per le alte specialità all’ospedale di Pieve di Coriano di Borgo Mantovano, “segno che Asst intende investire fortemente sul presidio e sulla sua valorizzazione. Le attività si svolgono in stretta sinergia con l’ospedale di Mantova, sede delle strutture di riferimento, all’insegna della collaborazione fra professionisti e della valorizzazione delle cure sul territorio del Destra Secchia” si legge in una nota di Asst Mantova.

NEUROCHIRURGIA

Dal 7 giugno è stato attivato l’ambulatorio di Neurochirurgia, aperto ogni 15 giorni – due giorni al mese, il mercoledì – con specialisti della struttura di Neurochirurgia del Carlo Poma. Si occupa di patologie craniche e vertebrali e di consulenze per gli altri reparti e il Pronto Soccorso del presidio. “Riusciamo così a coprire anche le esigenze del territorio – spiega il direttore della Neurochirurgia di Mantova Fabio Moscolo – con un’offerta sanitaria che prima non c’era. L’attenzione verso il territorio è alta, stiamo cercando di facilitare l’interazione con i vari presidi anche attraverso il teleconsulto”.

CHIRURGIA TORACICA

A partire da settembre verrà invece attivato l’ambulatorio di Chirurgia Toracica, nell’ambito dell’attività svolta dalla struttura di Chirurgia Toracica del Carlo Poma. Anche in questo caso, con cadenza quindicinale l’attività sarà effettuata da un medico dell’équipe di Mantova. “Nel presidio ospedaliero di Borgo Mantovano eseguiamo prime visite di chirurgia toracica – precisa il direttore della struttura Chirurgia Toracica del Poma Angelo Carretta – in pazienti affetti da patologie benigne e tumorali del polmone, del mediastino, della parete toracica e della pleura. Potranno inoltre essere eseguite visite di controllo a pazienti sottoposti a interventi di chirurgia toracica. L’attività chirurgica, che si svolge all’ospedale di Mantova, è effettuata prevalentemente per via mininvasiva, toracoscopica e robotica, che consente rispetto alle tecniche chirurgiche tradizionali di ridurre in maniera significativa il dolore post-operatorio e una ripresa più precoce delle normali attività quotidiane”.

 PNEUMOLOGIA

Da marzo è invece ripresa l’attività pneumologica – 361 prestazioni fra marzo e giugno – ed entro la fine del 2024 verrà acquisita una nuova apparecchiatura che permetterà di effettuare la spirometria globale, con un impatto positivo sulle liste d’attesa aziendali. Lo specialista Vanni Galavotti sarà presente nell’ambulatorio dedicato due giorni a settimana e si occuperà di consulenze pneumologiche a favore dei reparti ospedalieri che ne faranno richiesta e per il Pronto Soccorso. “Partiamo con questa modalità – precisa il direttore della struttura di Pneumologia del Carlo Poma Massimiliano Beccaria – per poi eventualmente incrementare ulteriormente i giorni di apertura dell’ambulatorio, in base all’ipotesi di potenziamento dell’organico. Tutto avviene in collaborazione con i colleghi di Mantova”.