Ruba al supermercato per necessità, i carabinieri pagano il conto

CURTATONE – Nel tardo pomeriggio di ieri, in un supermercato “Il Gigante” di Curtatone, si è consumata una storia che mette in luce il grande cuore dei Carabinieri. Una donna di 65 anni, residente nella provincia di Mantova, si era recata al supermarket per acquistare beni di prima necessità. Tuttavia, trovandosi con pochi spiccioli in tasca e molta fame, ha deciso di prendere dagli scaffali alcuni prodotti di gastronomia e consumarli sul posto, sperando di non essere notata. Dopo aver mangiato di nascosto il suo unico pasto della giornata, si è recata alle casse, dove però è stata fermata dal personale di vigilanza per il mancato pagamento di ciò che aveva già consumato.

A quel punto, sono stati chiamati i Carabinieri. Una pattuglia della Stazione di Borgo Virgilio è giunta sul posto e ha preso in consegna la signora. In lacrime, la donna ha spiegato ai militari il suo stato di necessità, raccontando di trovarsi in una grave crisi economica. Gli alimenti “presi”, per un valore di appena 18 euro, rappresentavano il suo unico pasto del giorno, e non aveva altri mezzi per sfamarsi.

Di fronte alla sua sofferenza e dopo aver verificato la sua versione dei fatti, i due giovani Carabinieri, in un gesto di straordinaria generosità e umanità, hanno deciso di pagare di tasca propria il conto. Questo nobile atto, che ha lasciato increduli anche gli addetti alla vigilanza, ha permesso alla donna di evitare conseguenze legali e di mantenere la fedina penale pulita.

Con gli occhi pieni di gratitudine e commozione, la signora ha ringraziato i Carabinieri per il grande gesto, congedandosi con un abbraccio sincero.

Questa vicenda è un esempio lampante di come l’Arma dei Carabinieri sia sempre vicina alle persone, non solo attraverso l’applicazione della legge, ma anche con gesti di profonda umanità. Sotto la divisa, i militari nascondono un cuore grande, animato dall’amore per il prossimo e dalla volontà di compiere azioni che, a volte, vanno ben oltre i doveri istituzionali.