Tabellano celebra la Sagra della Madonna del Gonzagone: tra fede e tradizione

TABELLANO (SUZZARA) – Un appuntamento di devozione e comunità, quello in programma lunedì 2 giugno presso l’Oratorio Sant’Anna, situato nella suggestiva Corte Gonzagone, risalente al XVIII secolo. Organizzata dalla Parrocchia San Nicola di Bari e dalla comunità tabellanese, la Sagra della Madonna del Gonzagone rappresenta uno degli eventi più sentiti della zona, rinnovando una tradizione che da anni segna la conclusione del mese mariano.

Le celebrazioni prenderanno il via alle 16, con il laboratorio per bambini “Coloriamo la Madonna”, un momento creativo dedicato ai più piccoli. Alle 17, si terrà la recita del Santo Rosario, seguita alle 17.30 dalla , un rito di profonda spiritualità che attraverserà le vie della borgata.

La serata proseguirà con la tradizionale lotteria, ricca di premi, e con lo spettacolo del cantastorie Wainer Mazza, che animerà l’evento con la sua narrazione coinvolgente.

La Corte Gonzagone, costruita agli inizi del ‘700, rappresenta un patrimonio storico della comunità. La chiesetta dell’oratorio, realizzata nel 1730 da Corrado Filippino Gonzaga, ha acquisito nel tempo un grande valore spirituale, diventando un centro di devozione popolare.

Al suo interno, una statua della Vergine Maria a grandezza naturale, custodita in una nicchia, è ormai conosciuta in tutto il territorio come la “Madonna del Gonzagone”, simbolo di fede e riferimento per generazioni di devoti.

La sagra è accompagnata dalla processione, che rappresenta uno degli ultimi esempi autentici di devozione e tradizione rurale nel territorio suzzarese. L’oratorio, restaurato grazie all’impegno degli abitanti della borgata, continua a essere un luogo di culto e aggregazione, anche se le condizioni degli altri edifici della settecentesca corte restano critiche.

L’evento si conferma un’occasione unica per riscoprire il legame tra fede e comunità, in un contesto che mantiene vive le radici storiche e spirituali del territorio