GONZAGA – Nel cuore del dibattito sulla riqualificazione di Piazza Matteotti, un ruolo centrale è occupato dal destino dell’ex immobile Conad. Mentre cittadini, commercianti e portatori d’interesse presentano proposte per il futuro del centro del paese, la storia e la complessa proprietà di questo edificio emergono come elementi chiave.
Molti potrebbero non essere a conoscenza delle vicende che hanno interessato l’immobile. Circa un anno fa, la porzione di superficie precedentemente occupata dal supermercato Conad è stata acquisita all’asta per circa 300.000 euro dalla Fondazione Ospedale Civile di Gonzaga. Questa acquisizione è avvenuta dopo il fallimento della precedente proprietaria, la Cooperativa Muratori di Reggiolo, che ne deteneva la proprietà.
Diversamente, la parte superiore della struttura, che per anni ha ospitato la biblioteca comunale, data in permuta dall’ex giunta Forattini alla ditta che aveva vinto l’appalto per finzanziare in parte la costruzione della scuola primaria “Don Milani” è ora, per accordi interni precedenti, di proprietà dell’impresa edile Effebi Costruzioni di Gonzaga.
Al momento, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Ospedale Civile di Gonzaga non ha ancora preso una decisione definitiva sull’utilizzo della sezione di sua proprietà. Inizialmente, si erano diffuse voci che ipotizzavano la destinazione di tale spazio a poliambulatori, una soluzione che avrebbe potuto rispondere a esigenze sanitarie locali. Tuttavia, nessuna conferma ufficiale è stata ancora rilasciata.
Un’iniziativa degna di nota, risalente al dicembre 2020, ha cercato di mitigare il degrado estetico delle vetrine dell’ex Conad, che deturpavano l’immagine del centro storico. Per migliorare l’aspetto della piazza, erano state applicate delle vetrofanie che riproducevano autentici scorci e angoli caratteristici del mercatino d’antiquariato “C’era una volta”, evento periodico molto apprezzato a Gonzaga. Questa soluzione temporanea ha contribuito a valorizzare visivamente l’area in attesa di una riqualificazione più strutturale.
Il futuro dell’ex Conad rimane un punto focale per la comunità di Gonzaga, con la speranza di una soluzione che integri l’edificio nel tessuto urbano riqualificato di Piazza Matteotti, a beneficio di tutti.