Solo AstraZeneca nei grandi hub vaccinali. Nel mantovano si va verso cinque centri

Vaccini, Fedriga: 

MANTOVA – Al Grana Padano Arena, il più grande polo vaccinale del mantovano, si partirà con 7 linee tutte con vaccino AstraZeneca. L’obiettivo è di arrivare a 15. Venerdì l’inaugurazione e sabato il via alle vaccinazioni.
Intanto sembra delinearsi la distribuzione territoriale dei centri vaccinali in provincia: dovrebbero essere cinque: Mantova, Castiglione delle Stiviere, Castel Goffredo, Gonzaga e Ostiglia. Ve ne sarebbe poi uno anche a Casalmaggiore.
In tutti gli hub massivi verrà utilizzato il siero di AstraZeneca.
I piccoli centri, alcuni dei quali già in funzione, continuerebbero a funzionare per gli over 80 e per i fragili, così come continuerebbero a rimanere operative alcune linee all’ospedale Carlo Poma e quelle all’Aspef.  Il quadro deve essere in ogni caso definito anche per capire dove devono andare a vaccinarsi tutti coloro che non possono avere il siero di AstraZeneca.
Intanto, mentre si attende di capire come e quando inizieranno a entrare in campo per le vaccinazioni medici di medicina generale e farmacisti, pare che in provincia di Mantova la quasi totalità dei medici di famiglia abbia dato la propria disponibilità per vaccinare a domicilio.
Al momento ricordiamo che nel mantovano, a parte alcune zone dove sono partite delle sperimentazioni, le vaccinazioni a domicilio di anziani e fragili sono ancora ferme. In queste ore ai familiari degli anziani non trasportabili, che si sono informati per sapere quando sarà il turno della vaccinazione per i propri cari, è stato risposto che si andrà non prima della seconda metà di aprile.