MANTOVA – All’incontro del Tavolo tecnico di raccordo del Sistema scolastico e del Sistema del Trasporto Pubblico Locale tenutosi ieri, è stato ritenuto di mantenere al 50 per cento l’attività didattica in presenza nelle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado.
Il Tavolo, operante in Prefettura per l’attuazione del “Documento operativo per la ripresa delle attività didattiche in presenza per gli studenti degli istituti secondari di secondo grado” e adottato dal Prefetto di Mantova lo scorso 23 dicembre, sulla base delle valutazioni condotte in seno alla Conferenza Provinciale Permanente.
La soluzione indicata appare adeguata in un contesto provinciale in cui si registra attualmente un livello dei nuovi contagi da Covid-19 sensibilmente superiore alla media regionale e nel quale sono richieste, quindi, scelte prudenziali, pur nel rispetto delle disposizioni vigenti, in particolare del comma secondo dell’art.2 del D.L. 1 aprile 2021, n. 44.
Conformemente alle previsioni dell’art.21 del DPCM 2/3/2021, la cui vigenza è stata prorogata al 30 aprile prossimo dall’art.1, comma 1, del decreto legge n.44, pertanto, il Tavolo ha ritenuto l’applicazione della percentuale indicata alla didattica in presenza compatibile con le esigenze cautelari sopra rappresentate e con il limite di riempimento degli autobus tuttora fissato al 50 per cento dei posti disponibili sui mezzi.
Tale assetto verrà mantenuto fino al 30 aprile prossimo, salvo interventi normativi di modifica dell’attuale range di riferimento per la didattica in presenza.