MANTOVA – E’ stato un campionato italiano assoluto di nuoto paralimpico FISDIR da incorniciare, quello svoltosi a Terni lo scorso fine settimana, per gli atleti di Canottieri Mincio Dario Romani e Giulia Bisi. I due nuotatori hanno portato a Mantova ben 4 medaglie, 1 d’oro e 3 d’argento.
Giulia Bisi è arrivata super preparata a Terni dove ha affrontato gare a dir poco toste come i 400 misti nei quali ha colto l’argento in 9.58.49 per ripetersi poco dopo negli 800 sl che ha chiuso in 19 netti suoi migliori crono in vasca lunga. La giovane di Pegognaga ha poi dato il meglio di se’ nei 200 rana nuotando la mattina con un 2.12.30 che gli è valso l’accesso alla finale col miglior tempo. Nel pomeriggio in finale è partita un po’ contratta ma ha poi preso il comando della gara vincendo il titolo in 2.15. 10 regalando una soddisfazione immensa all’intero ambiente biancorosso.
Dario Romani alla sua seconda esperienza coi campionati assoluti dopo il debutto dell’anno scorso a Chianciano dove era arrivato in finale nei 200 sl giungendo ottavo, ha finalmente potuto dare il meglio di se’ nell’amato mezzo fondo.
Miglior tempo assoluto, giungendo 5° negli 800 in 14′ netti e 6° nei 400 nuotati in 6.31 dopo che aveva vinto la sua batteria. Nei 1500 nuotati bene come non mai, con il passaggio in negativo nella seconda parte della gara, tanto da vincere l’argento e cogliere la meritatissima soddisfazione della sua prima medaglia agli assoluti FISDIR. Una gara decisamente impegnativa quanto competitiva con la presenza degli atleti della nazionale, da poco tornati dal torneo internazionale di Vichy dove si sono piazzati secondi alle spalle dell’Australia.
Una festa per tutto l’ambiente special virgiliano che mercoledì festeggerà i propri beniamini insieme agli altri atleti di Andes H che hanno colto titoli regionali e nazionali nei tornei CSI.
Da ricordare, infatti, che i due nuotatori Andes H nelle competizioni paraolimpiche federali, gareggiano coi colori della Mincio grazie ad una convenzione stipulata con la presidenza di Gianni Mistrorigo che tanti risultati positivi ha portato sia in campo tecnico che in termini di inclusione.