MANTOVA – E’ ripartito, dopo la pausa invernale, il servizio sperimentale di Bicibus. Ad accogliere i bambini e i ragazzi davanti alla scuola Alberti, in piazza Seminario, stamattina c’erano gli assessori comunali alla Viabilità Iacopo Rebecchi e alla Pubblica Istruzione Serena Pedrazzoli. Il gruppo ha fatto il percorso partendo da Cittadella. “Questo servizio – ha detto Rebecchi -, insieme a quello del Pedibus e del Kiss&Ride, contribuisce alla riduzione del traffico in prossimità delle scuole migliorando la qualità dell’aria. Inoltre, il servizio permette ai ragazzi di fornire loro giorno dopo giorno quella autonomia in altri spostamenti in bicicletta non necessariamente casa-scuola e che possono essere utili nel loro tempo libero Aiuta quindi i ragazzi a diventare più indipendenti e sicuri, oltre a far conoscer meglio il territorio”.
Pedrazzoli, dal canto suo, ha evidenziato gli altri aspetti positivi che vengono generati. “La socializzazione – ha affermato – dà possibilità ai ragazzi e ai genitori di conoscersi meglio fra loro. I bambini, gli accompagnatori genitori, gli insegnanti, i tecnici comunali, le associazioni, sono tutti coinvolti nel progetto. Infine, la salute: l’esercizio fisico quotidiano rafforza le difese naturali”.
Erano presenti anche il volontario Marzio Malaguti e il presidente Fiab Daniele Mattioli, che si sono soffermati su alcuni aspetti migliorativi che si potrebbero sperimentare il prossimo anno scolastico: “Si potrebbe fornire al servizio un carrello bici – hanno proposto – per il trasporto degli zaini pesanti. Sarebbe, inoltre, interessante poter promozionare il servizio ed integrarlo con dei buoni per il servizio di trasporto pubblico da poter usare nei giorni di forte pioggia o nelle giornate con clima più rigido”.
Soddisfatti anche la dirigente Francesca Palladino dell’Istituto Comprensivo Mantova e la docente volontaria accompagnatrice Donata Pasotti. Quest’ultima ha ribadito che il servizio fa crescere nei ragazzi la responsabilità e innesca riflessioni critiche sul tema della mobilità sostenibile ed in generale della sostenibilità ambientale.
Ai nuovi alunni che da questa primavera si sono aggregati al gruppo “storico sono stati distribuiti i gadget ed è stato dato come benvenuto un caschetto, affinchè il percorso possa essere fatto in totale sicurezza. E’ stato segnalato che nel mese di maggio saranno rivolti a tutti i ragazzi iscritti al servizio le lezioni formative sul codice della strada e sull’utilizzo sicuro della bicicletta, organizzate dal personale del Comune insieme ai volontari di Fiab Mantova.
La volontà del Comune di Mantova è quella di promuovere e sperimentare nei prossimi anni scolastici il servizio in altre scuole medie e per altri quartieri cittadini.
Il servizio era stato inaugurato nell’ottobre dell’anno scorso e riguarda per ora la sola scuola media Alberti con la linea che la collega al quartiere di Cittadella. Come il Pedibus, il BiciBus o il Bike to School è un modo sostenibile per andare a scuola, è un “autobus a due ruote” formato da un gruppo di scolari in bicicletta che vanno e tornano da scuola accompagnati da volontari (iscritti Fiab, genitori e docenti), lungo percorsi prestabiliti e piste ciclabili.
Come per le linee dei veri autobus, i percorsi del BiciBus hanno un capolinea e delle fermate intermedie.
Per aumentare la visibilità e la sicurezza tutti i bambini indossano un casco, come pure gli accompagnatori che oltre al casco aprono e chiudono la fila indossando una pettorina colorata e catarifrangente.
Questo il percorso: la partenza è da Gambara, passaggio per Cittadella, ciclopedonale del ponte dei Mulini, Lungolago Mincio, piazza Virgiliana, via Cairoli, Istituto “Leon Battista Alberti” e ritorno. Si partirà alle 7.30 con arrivo a scuola alle 7.50. Il ritorno è alle 14-14.10 dall’Istituto Alberti con arrivo a Cittadella alle 14.20-14.30. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì.