MANTOVA – Comune di Mantova e associazioni di volontariato insieme per il recupero e la redistribuzione dei generi di prima necessità a favore dei più bisognosi. Con questo obiettivo questa mattina nella sala consiliare del Comune di Mantova è stato sottoscritto l’accordo per realizzare un Emporio Solidale di Comunità. A firmare con l’assessore Andrea Caprini c’erano i rappresentanti di Acli, Csv Lombardia Sud, Agesci gruppo Mantova 7, Abramo Onlus, Agape Onlus, Libra Onlus, Porta Giulia Hofer Odv, Aval Odv, Centro Aps, Centro di Aiuto alla Vita, Croce Rossa e LaBoje.
Il protocollo prende le mosse dalla grave crisi economica che ha acuito la povertà. Parallelamente si registra il fenomeno dello spreco alimentare che raggiunge, solo in Italia, 15 miliardi di euro. Nel 2019 e 2020 il Comune e Acli e altre associazioni, hanno dato vita all’esperienza dell’Emporio Solidale, che ha rappresentato un valido supporto per affrontare situazioni locali più problematiche. L’emergenza sanitaria ha aggravato le condizioni economiche dei nuclei familiari mantovani, creando una sensazione di fragilità nelle fasce più deboli ed esposte, che in precedenza non vivevano situazioni di vulnerabilità.
Il Patto prevede la messa a sistema di servizi strutturati di supporto alla quotidianità, al domicilio dell’anziano e delle persone più fragili. I nuclei in difficoltà possono trovare supporto accedendo all’Emporio.
Il protocollo ha una durata di tre anni: si è inteso aggiornare e rafforzare la collaborazione tra i componenti il Coordinamento territoriale costituito in precedenza e aggregare nuove associazioni ed enti del territorio che si occupano del recupero e della redistribuzione delle eccedenze alimentari alle persone in difficoltà.
